Riordinando
i documenti che compongono questa sezione, per caso ho rivisto
in sequenza prima la foto di Bella Martinez,
transessuale ventiquattrenne morta assassinata a Los Angeles,
e poi quella di Fanny Ann Eddy, attivista lesbica
madre di un bambino morta l’anno scorso, anch’essa
brutalmente assassinata.
Come
sempre ho cercato nello sguardo la vita, nei tratti somatici la
storia – e sono precipitata in un abisso disperante. Furono
persone che amarono, soffrirono, risero. Sognarono e lottarono
per un mondo libero nel quale ogni persona abbia il diritto di
vivere, libera - e per questo morirono. Assassinate. Perché
la smettessero di ricordarci quanto stupidamente conduciamo le
nostre esistenze, in quante anguste galere le costringiamo trascinandoci
appresso fantasmi, consanguinei e simili, di quali feroci indifferenze
e violenze siamo capaci – pur di non vedere, continuare
a non capire, crederci superiori anche a costo della vita degli
altri, spesso sulla loro pelle, dimentichi che non c’è
libertà per nessuno là dove la libertà non
è di tutti.
Di
queste donne belle e rare, mai più respiri, parole, odori.
Solo fotografie e parole - scritte. Grida di dolore - inascoltate,
solitarie. E orgoglio, bellezza, dignità.
Giustizia,
verità, amore - ogni anima oltraggiata non chiede che questo,
e per questo vive, paga, troppo spesso muore a causa dell’odio
e del disprezzo, in un silenzio che espone e rende complici.
Idealmente
stringo e fortemente amo chi getta il suo corpo nella lotta anche
a costo di perderlo – perché la vita di un essere
umano nulla vale e a nulla serve se è acritica, asservita
sopravvivenza senza consapevolezza, generosità, partecipazione.
Roma.
Francesco Mercanti, 61 anni, bancario in pensione, è
trovato cadavere nella sua casa ad almeno due giorni dall'assassinio.
Le mani legate con un sacchetto di plastica, colpito alla
testa con un oggetto non meglio precisato.
29
AGOSTO 2001
Sondrio.
Per paura di essere rovinato da un’accusa infamante,
un manager gay cede ai ricatti del suo ex: «Dammi
i soldi o dico che sei un pedofilo», poi però
denuncia. Indagato il ricattatore, S.P. di 31 anni, e la
madre di quest’ultimo, M.R. di 66.
SETTEMBRE
2001
Collegno.
Quattro ragazzi tra i 15 e i 23 anni, dopo aver dato un
appuntamento a Simone G., 33 anni, disoccupato senza fissa
dimora, lo riempiono di calci e pugni, anche quando è
a terra con il volto trasformato in una maschera di sangue
per il naso fratturato, quindi lo derubano. Al momento dell’arresto
uno dei quattro esclama: «Che abbiamo fatto di male?
Abbiamo solo pestato un finocchio!» ed una parente:
«Mio fratello è stato arrestato alle quattro
del mattino come se fosse un criminale pericoloso...».
12
SETTEMBRE 2001
Milano.
Ignoti lordano con scritte omofobe le saracinesche della
sede del C.I.G. Centro di Iniziativa Gay - Arcigay di Milano,
in Via Bezzecca.
6
OTTOBRE 2001
Bolzano.
Una decina di ragazzi altoatesini tra i 20 e i 30 anni,
avvicinano in un parcheggio Stefania Gander e Rita Rasom,
lesbiche e attiviste. Le insultano e poi le riempiono di
botte.
23
OTTOBRE 2001
Roma.
Benito Giacalone, 59 anni, ex maestro di sartoria che viveva
la sua omosessualità in modo molto discreto, è
trovato legato al letto con del nastro adesivo, seminudo,
cadavere, nella sua abitazione a Centocelle.
26/27
OTTOBRE 2001
Pisa.
Un viado brasiliano è picchiato selvaggiamente da
tre persone che poi tentano di rapinarlo.
OTTOBRE
2001
Roma.
Arcigay rende noto che nella capitale vi è un Bed
& Breakfast che si rifiuta esplicitamente di ospitare
omosessuali. Il caso non è isolato.
NOVEMBRE
2001
Roma.
Un poliziotto non dev’essere gay, mai, neppure per
finta. Evapora dal copione l’agente Benvenuto che
ha dato scarsi segnali di eterosessualità nella fiction
di Canale 5 “Distretto di polizia 2”. Dietro
il successo di tante fiction poliziesche Rai e Fininvest
c'è la Polizia di Stato che filtra le storie e…
le corregge. Perché un poliziotto gay non è
rispettabile, insozza l'immagine della categoria.
NOVEMBRE
2001
Roma.
Due romani, di 51 e 34 anni, sono selvaggiamente picchiati
e poi derubati. I feriti, portati all'ospedale "Sant'Eugenio",
sono ricoverati con oltre trenta giorni di prognosi per
trauma cranico commotivo e frattura del setto nasale. Da
tempo, i giardini di Piazzale Adenauer, all’Eur, sono
presi di mira da aggressori che approfittando della ricattabilità
dei gay, generalmente poco inclini a sporgere denuncia,
picchiano e derubano indisturbati.
Da
un trafiletto de “Il Messaggero”, 16 Novembre
2001.
8
NOVEMBRE 2001
Roma.
Durante la notte, in Via Pietro Verri, la “Gay Street”
di Roma, attivisti di Forza Nuova appongono un'enorme striscione
con la scritta "Via dei Froci già Via Pietro
Verri" fra il locale gay Side (di cui hanno divelto
la serranda con un grande tubo metallico abbandonato sul
posto), e la sede dell'Associazione Culturale Events che
presenta analoghi tentativi di scasso. Non sorprende che
gli abitanti non abbiano sentito rumori sospetti per avvertire
il 113, pare infatti loro che per primi abbiano qualche
problema di "visibilità"...
14
NOVEMBRE 2001
Chieti.
Dopo sei anni dall’inizio della loro relazione, i
genitori di una 19enne denunciano la sua ragazza 28enne
accusandola di violenza sessuale, sequestro di persona e
riduzione in schiavitù. Il Tribunale di Vasto la
condanna ad un anno e quattro mesi di reclusione per la
sola accusa di violenza sessuale. Pena sospesa.
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