Riordinando
i documenti che compongono questa sezione, per caso ho rivisto
in sequenza prima la foto di Bella Martinez,
transessuale ventiquattrenne morta assassinata a Los Angeles,
e poi quella di Fanny Ann Eddy, attivista lesbica
madre di un bambino morta l’anno scorso, anch’essa
brutalmente assassinata.
Come
sempre ho cercato nello sguardo la vita, nei tratti somatici la
storia – e sono precipitata in un abisso disperante. Furono
persone che amarono, soffrirono, risero. Sognarono e lottarono
per un mondo libero nel quale ogni persona abbia il diritto di
vivere, libera - e per questo morirono. Assassinate. Perché
la smettessero di ricordarci quanto stupidamente conduciamo le
nostre esistenze, in quante anguste galere le costringiamo trascinandoci
appresso fantasmi, consanguinei e simili, di quali feroci indifferenze
e violenze siamo capaci – pur di non vedere, continuare
a non capire, crederci superiori anche a costo della vita degli
altri, spesso sulla loro pelle, dimentichi che non c’è
libertà per nessuno là dove la libertà non
è di tutti.
Di
queste donne belle e rare, mai più respiri, parole, odori.
Solo fotografie e parole - scritte. Grida di dolore - inascoltate,
solitarie. E orgoglio, bellezza, dignità.
Giustizia,
verità, amore - ogni anima oltraggiata non chiede che questo,
e per questo vive, paga, troppo spesso muore a causa dell’odio
e del disprezzo, in un silenzio che espone e rende complici.
Idealmente
stringo e fortemente amo chi getta il suo corpo nella lotta anche
a costo di perderlo – perché la vita di un essere
umano nulla vale e a nulla serve se è acritica, asservita
sopravvivenza senza consapevolezza, generosità, partecipazione.
Locorotondo.
«Dammi due milioni o dico tutto a tua moglie. Le dico
che siamo amanti, che abbiamo una relazione omosessuale».
Un imprenditore di 45 anni cede al ricatto, poi si fa coraggio
e denuncia. In manette finisce Alessandro Argento, 26 anni,
sospettato di aver adescato altri uomini che per vergogna
hanno pagato l'estorsione e mantenuto il silenzio.
27
DICEMBRE 2001
Rovereto
(Trento). Un dipendente comunale di 30 anni ha
vissuto per anni sotto ricatto in modo da evitare che le
sue preferenze sessuali finissero sulla bocca di tutti.
Il silenzio dell’estortore gli è costato 170
di milioni di lire. Poi, prosciugato il conto in banca,
ha trovato il coraggio di sporgere denuncia e il ricattatore,
un pizzaiolo 24enne, è stato arrestato.
27
DICEMBRE 2001
Firenze.
Tre giovani Rom di 18, 19 e 20 anni con la complicità
di altri due di cui uno minorenne, sono arrestati per aver
commesso numerose rapine ai danni di coppie. I tre confessano
di aver ripetutamente colpito anche singoli cittadini, soprattutto
omosessuali, ma quasi non è possibile effettuare
riscontri in quanto la maggior parte di essi non ha sporto
denuncia. Fra i pochi casi denunciati, quello di due omosessuali
aggrediti a bordo della loro auto: i quattro rapinatori
li massacrarono a calci e pugni.
2001
Roma/Barcellona.
Paul Ciaccio, 24 anni, romano, dipendente di Alitalia nella
filiale di Barcellona, dopo essere stato dileggiato ed aver
subito forme di mobbing prolungate e odiose come ritorsione
verso il suo orientamento affettivo, è pretestuosamente
licenziato. Il 6 novembre, si svolge il processo: le testimonianze
presentate dall’azienda risultano false e il giudice,
facendo preciso riferimento ad una discriminazione sessuale,
dichiara inesistenti le motivazioni addotte per il licenziamento
e intima all’Alitalia di riassumerlo.
2001
San
Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno). «Dammi
due milioni e mezzo altrimenti rivelo alla tua famiglia
e a tutta la città che sei omosessuale». È
con questa minaccia che un 30enne estorce denaro per mesi
a un coetaneo con cui ha avuto una fugace relazione. Il
ricattatore alla fine è denunciato e arrestato.
2001
FINLANDIA.
Le coppie registrate hanno gli stessi diritti e doveri delle
coppie sposate eterosessuali. E' consentita l'immigrazione
al partner straniero ed è previsto l'affido congiunto
dei figli.
2001
OLANDA.
Il pionieristico processo antidiscriminatorio iniziato nel
1979, culmina con le leggi che permettono alle coppie omosessuali
non solo di sposarsi, ma anche di adottare dei figli, sebbene
non di nazionalità straniera.
2001
PORTOGALLO.
Una legge concede alle coppie omosessuali conviventi da
almeno due anni gli stessi diritti delle coppie conviventi
eterosessuali, ma non quelli delle coppie sposate.
2001
GERMANIA.
Lo stato riconosce un risarcimento agli omosessuali vittime
del nazismo e nel maggio del 2002 il Parlamento tedesco
chiede ufficialmente scusa alla comunità omosessuale.
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