Riordinando
i documenti che compongono questa sezione, per caso ho rivisto
in sequenza prima la foto di Bella Martinez,
transessuale ventiquattrenne morta assassinata a Los Angeles,
e poi quella di Fanny Ann Eddy, attivista lesbica
madre di un bambino morta l’anno scorso, anch’essa
brutalmente assassinata.
Come
sempre ho cercato nello sguardo la vita, nei tratti somatici la
storia – e sono precipitata in un abisso disperante. Furono
persone che amarono, soffrirono, risero. Sognarono e lottarono
per un mondo libero nel quale ogni persona abbia il diritto di
vivere, libera - e per questo morirono. Assassinate. Perché
la smettessero di ricordarci quanto stupidamente conduciamo le
nostre esistenze, in quante anguste galere le costringiamo trascinandoci
appresso fantasmi, consanguinei e simili, di quali feroci indifferenze
e violenze siamo capaci – pur di non vedere, continuare
a non capire, crederci superiori anche a costo della vita degli
altri, spesso sulla loro pelle, dimentichi che non c’è
libertà per nessuno là dove la libertà non
è di tutti.
Di
queste donne belle e rare, mai più respiri, parole, odori.
Solo fotografie e parole - scritte. Grida di dolore - inascoltate,
solitarie. E orgoglio, bellezza, dignità.
Giustizia,
verità, amore - ogni anima oltraggiata non chiede che questo,
e per questo vive, paga, troppo spesso muore a causa dell’odio
e del disprezzo, in un silenzio che espone e rende complici.
Idealmente
stringo e fortemente amo chi getta il suo corpo nella lotta anche
a costo di perderlo – perché la vita di un essere
umano nulla vale e a nulla serve se è acritica, asservita
sopravvivenza senza consapevolezza, generosità, partecipazione.
Pisa.
Due ragazzi omosessuali sono picchiati all’uscita
da una discoteca gay. Non sporgono denuncia.
DICEMBRE
2003
Lucca.
Apre e chiude la prima discoteca gay della città
dopo essere stata variamente oggetto di intimidazioni, scritte
deliranti, minacce e petizioni. Di lì a poco, Alessio
De Giorgi, presidente di Arci Gay Toscana, decide di trasformarla
in un'altro dei sui businnes di successo, e ci riesce. Per
quanto ne sappiamo, con la sua gestione non si verificano
proteste o problemi particolari.
12
DICEMBRE 2003
Roma.
Natale Morea, pugliese, classe 1946, senza casa, omosessuale
scacciato dalla famiglia ed esplulso dalla società,
per salvare cinque ragazze da un tentativo di rapina è
ridotto in fin di vita dagli aggressori che lo prendono
a sprangate. Il gesto eroico si ridimensiona alquanto nella
testa di troppe persone quando la notizia della sua omosessualità
diventa di dominio pubblico.
2003
Lucca.
Una liceale è aggredita e picchiata da coetanei perché
accusata di essere lesbica: gli spezzano una gamba a calci.
Non sporge denuncia. Per inciso: nelle scuole lucchesi non
è rara la presenza di gruppi che si rifanno all'ideologia
di estrema destra. Le intimidazioni e le aggressioni sono
diffuse, frequenti, ma insegnanti e famiglie tendono a minimizzare,
preferiscono non alzare polveroni.
2003
Limena
(Padova). Trans 25enne, calabrese, perfettamente
acconcia per affrontare un’altra notte di duro lavoro,
si vede elevare una contravvenzione per «travestimento
in luogo pubblico» in base alla legge n. 85 del 18
Giugno 1931. La giurisprudenza ha chiarito che la norma,
ancorché per noi evidentemente assurda e discriminatoria,
è pienamente valida per «chi compare in pubblico
con abiti femminili perché realizza quella situazione
di pericolo che si concretizza nell'ostacolo frapposto ad
un pronto riconoscimento e nella maggiore facilità
a compiere azioni illecite contro la pubblica moralità».
2003
ITALIA.
Esce il famigerato “LEXICON”, una specie di
dizionario ultra-omofobico di quasi 900 pagine che comprende
78 voci-chiave per illuminare le persone sui temi “della
famiglia e della vita”. Curatore, l'altrettanto famigerato
Presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia Cardinale
Alfonso Lopez Trujillo. L’associazione Agedo e molti
privati cittadini giustamente indignati, offesi e preoccupati
per le ripercussioni di tale pubblicazione, denunciano per
diffamazione i relatori alla magistratura. La pratica impiega
meno di un mese (dal 16 giugno all’11 luglio) per
passare dalla questura alla scrivania del procuratore aggiunto
di Bologna che ne chiede l’archiviazione prontamente
accolta dal giudice per le indagini preliminari.
2003
GINEVRA.
Comincia la lunga e fallimentare battaglia intrappresa dal
Brasile che chiede all'Onu di approvare una risoluzione
contro la discriminazione basata sul genere e sugli orientamenti
sessuali. Il Lussemburgo, come presidente di turno dell'Unione
europea, appoggia la proposta presso la Commissione Onu
per i diritti umani. Nel 2004 una bozza
di risoluzione è discussa ma a causa delle pressioni
degli Stati Uniti e di alcuni Paesi musulmani la decisione
è rimandata. Nel 2005 la proposta
è definitivamente accantonata.
2003
AUSTRIA.
In seguito alla sentenza della Corte europea nel caso Karner
versus Austria, le coppie omosessuali che convivono acquisiscono
gli stessi diritti delle altre coppie conviventi.
2003
BELGIO.
Le coppie composte anche da persone dello stesso sesso possono
finalmente sposarsi beneficiando degli stessi diritti ed
avendo gli stessi doveri delle coppie eterosessuali, ma
non è concessa la paternità alle donne coniugate
con altre donne che partoriscano durante il matrimonio,
né esistono misure che permettano l'adozione alle
coppie omosessuali.
2003
Italia.
Secondo il "Rapporto Italia 2003" elaborato dall’Eurispes,
gli omosessuali italiani sono circa cinque milioni e, sulla
base di altri studi e analisi sociologiche, i locali gay
nel nostro Paese non arrivano a 150, le associazioni territoriali
sono meno di cento e gli italiani che considerano l’omosessualità
come un fenomeno normale sono circa il 45%.
2003
???.
Parco della Colletta. Un uomo che passeggia è aggredito
e ferito in maniera grave. Da alcuni anni, la zona, non
nuova ad episodi di questo tipo, è frequentata da
bande di rapinatori che approfittano della presenza degli
omosessuali notoriamente restii a sporgere denuncia.
Da
un trafiletto de “La Repubblica”, 31 Agosto
2005
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