AGEDO
Roma
L'AGEDO
Roma (Associazione di genitori, parenti e amici di omosessuali)
aderisce alla manifestazione del 9 Luglio per difendere la libertà
di essere e di vivere la propria identità e il proprio orientamento
sessuale, contro ogni forma di violenza e di omofobia.
Lucia
Bonuccelli e Fabrizio Picciolo. |
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AIED
- Associazione Italiana Educazione Demografica
L'AIED
(Associazione Italiana Educazione Demografica) sezione di Pisa,
aderisce alla manifestazione del 9 Luglio 2004 contro la violenza
sessuale. |
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Andrea
Giannasi (Prospettiva Editrice)
Casi
come quello avvenuto a Lucca sono segnali che non vanno ignorati.
Bisognerebbe iniziare a chiederci se questa società sia ancora
in grado di saper sentire le grida di aiuto. |
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Annamaria
Medri
Ho
appreso la terribile vicenda della donna violentata e più
volte fatta oggetto d'intimidazioni semplicemente perché
lesbica.
Sono
meravigliata e attonita che ciò sia avvenuto proprio a Lucca,
città in cui mi trasferirò da Milano a fine luglio,
con tutta la mia famiglia.
Esprimo
la massima solidarietà per la manifestazione promossa e spero
che l'iniziativa serva a stabilire convivenze civili e possibilità
di giustizia. |
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Antagonismogay
aderisce e parteciperà alla manifestazione di Lucca, in
piena solidarietà con chi è stat@ vittim@ di violenza.
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Antifasciste
e antifascisti lucchesi
IL
SILENZIO È CONNIVENZA
Volantino
distribuito il 9 Luglio 2004
UNA
DONNA STUPRATA STUPRATA DAI FASCISTI STUPRATA PERCHÈ LESBICA
PERCHÈ "LA SMETTESSE" PERCHÈ NON È
ACCETTABILE CHE A UNA DONNA NON PIACCIA IL CAZZO
UN AGGHIACCIANTE AVVERTIMENTO CHE NON SI PUÒ IGNORARE. NOI
NON METTEREMO UN BAVAGLIO ALLE NOSTRE VOCI, ALLE NOSTRE IDEE. DI
SILENZIO CE N'È ANCHE TROPPO, DENSO DI VERGOGNA, DI SOLITUDINE,
DI PAURA, DI UMILIAZIONE: È IL SILENZIO DELLE VITTIME, PERCHÈ
IN FONDO "SE TI STUPRANO È ANCHE UN PO' COLPA TUA".
MA C'È UN ALTRO SILENZIO, CHE SI CONTORNA DI CHIACCHIERICCIO,
DI SUSSURRI , DI MORMORAZIONI, UN SILENZIO CHE AVALLA, GIUSTIFICA,
FA DEL SARCASMO:
"SI LAMENTA PERCHÈ ERANO DUE, MA SE ERANO DODICI...".
UN SILENZIO CHE CI FA SCHIFO
ED È PER QUESTO CHE ABBIAMO SCELTO DI PORTARE IN PIAZZA I
NOSTRI SLOGAN ED I NOSTRI STRISCIONI.
PERCHÈ IL SILENZIO È CONNIVENZA E QUI A LUCCA HA SIGNIFICATO,
DA TRÉ ANNI A QUESTA PARTE, UN'ESCALATION DI AZIONI XENOFOBE,
OMOFOBE, RAZZISTE E SESSISTE.
PESTAGGI, UMILIAZIONI, AZIONI VANDALICHE DI STAMPO SQUADRISTA E
FASCISTA SI STANNO VERIFICANDO SEMPRE PIÙ FREQUENTEMENTE
IN TUTTA LA PROVINCIA DI LUCCA.
L'AMMINISTRAZIONE FAZZI, CHE OPPORTUNISTICAMENTE DISSE "NO
ALL'INTOLLERANZA" DALL'ALTO DI MANIFESTI PUBBLICITARI DI SEI
METRI PER DUE, È LA STESSA CHE HA CONCESSO SOLDI, SPAZI E
SOPRATTUTTO LEGITTIMITÀ A STRUTTURE POLITICHE DI STAMPO NEOFASCISTA,
LE STESSE CHE VORREBBERO NEGARE OGNI DIRITTO DI SCELTA SULL'ABORTO,
TANTO PER FARE UN ESEMPIO.
EVIDENTEMENTE AL DI LÀ DELLE LACRIME DI COCCODRILLO, IL DIO-PATRIA-FAMIGLIA
DEI NIPOTI DI MUSSOUNI, NON DISPIACE ALLA COMPONENTE CATTOLICA INTEGRALISTA
LUCCHESE ED Al POTERI FORTI BEN RAPPRESENTATI DA QUESTA GIUNTA.
QUESTO DIO, QUESTA PATRIA, QUESTA FAMIGLIA NON LI VOGLIAMO, NON
SONO CHE I SIMBOLI DI UN'OPPRESSIONE MILLENARIA SUL CORPO DELLE
DONNE E SULLA LORO SESSUALITÀ, DOVE LO STUPRO È LA
PUNIZIONE PIÙ UMILIANTE PER UN COMPORTAMENTO CHE ESCE DAGLI
SCHEMI DEL DOMINIO. RIVENDICHIAMO IL DIRITTO PER TUTTI E TUTTE AD
UNA SESSUALITÀ LIBERA, RISPETTOSA E CONSAPEVOLE.
MA SOPRATTUTTO VOGLIAMO URLARE E MANIFESTARE LA NOSTRA RABBIA DI
FRONTE ALL'IPOCRISIA DI UNA CITTÀ CHE FINGE DI NON VEDERE
TUTTE LE SUE CONTRADDIZIONI IN NOME DEL QUIETO VIVERE. |
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ARCIDONNA
(Roma)
Siamo
con voi e passeremo la notizia di questa incredibile vicenda,
nonostante le notizie imprecise e tardive.
Valeria
Ajovalasit.
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Arcigay
"G. Forti" di Bari
Aderiamo
alla manifestazione. E' nostra intenzione dare voce al silenzio
e nomi a volti che non saranno lì a Lucca ma che continueranno
a sostenervi. Per questo abbiamo promosso una raccolta firme che
continuerà anche e soprattutto al di fuori degli ambienti
omossessuali e con essa l'impegno e la totale disponibilità
da parte nostra di collaborazione per una qualsiasi vostra iniziativa.
Vi seguiremo passo dopo passo con la speranza che anche voi possiate
non "perderci di vista".
Quello
che segue è il comunicato stampa che abbiamo diffuso.
Costantina
Viviana Loprieno, Presidente.
BARI
NON REGGE IL SILENZIO
Un
ennesimo atto di violenza estrema nei confronti del diritto all'amore.
Il
18 aprile 2004 a Lucca una giovane donna lesbica, è stata
violentata da due uomini. Nonostante le indagini siano ancora in
corso, nasce l'esigenza di far sentire la nostra voce attraverso
l'informazione mirata alla sensibilizzazione verso episodi di discriminazione
e di violazione dei diritti e della dignità dell'individuo,
che è alla base delle lotte che quotidianamente ci vedono
protogoniste/i come Arcigay, come donne e come lesbiche.
Ancora
una volta una lesbica al centro di continue violenze di una società
che troppo spesso come lo struzzo mette la testa sotto la sabbia
e non vuole vedere le difficoltà che ancora oggi le donne
omosessuali, e non solo le donne, hanno nella società civile
che continua a emarginare chi ha voglia semplicemente di amare.
Puntiamo il dito contro tutte quelle Istituzioni, contro quei benpensanti
che credono che il diritto all'amore sia solo una prerogativa di
un'elité e che nulla fanno per l'integrazione e, per la diffusione
di una politica che miri ad abbattere ogni forma di omofobia, soprattutto
se istituzionalizzata.
Ora
diciamo basta!!!! Imparare a reagire è la strada giusta.
Il timore di essere esposti alla gogna pubblica e l'omertà
di organismi pubblicii e privati, per troppo tempo ha permesso a
criminali e stupratori di farla franca.
Vogliamo
un inasprimento della pena nei confronti dei delitti di violenza
sessuale. Vogliamo che la giustizia lavori in tempi celeri su reati
che annullano la dignità dell'essere umano. Vogliamo e dobbiamo
non aver più paura di amare. |
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Arcigay
La Rocca CREMONA
Aderiamo
senza dubbio alla manifestazione di solidarietà del 9 luglio.
Ci auguriamo venga indetta proprio dalle istituzioni per testimoniare
che non siamo soli contro la violenza. |
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Arcigay
Nazionale
Arcigay
Nazionale aderisce alla manifestazione: né il presidente
Sergio Lo Giudice, né il segretario Aurelio Mancuso potranno
esserci, ma stanno organizzando una partecipazione. |
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Arcigay
Pride! - Pisa
Nel
caso non vi fosse ancora pervenuta, ci teniamo a ribadire la nostra
adesione alla manifestazione di domani, nella convinzione che possa
aiutare a riaffermare principi fondamentali.
Pietro
Amat, Presidente. |
|
Aderiamo
come Arcigay Toscana.
Alessio
De Giorgi |
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ArciLesbica
Bologna
Scusandoci
per il ritardo, speriamo di essere ancora in tempo per dare tutta
la nostra solidarietà e la nostra adesione alla manifestazione
di Lucca del 9 Luglio 2004.
Elisabetta
Biagetti, Presidente. |
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ArciLesbica
Trentino-Alto Adige
Grazie
per la manifestazione che state organizzando. Ti confermo l'adesione
di ArciLesbica Trentino-Alto Adige.
Giovanna Camertoni. |
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Associazione
Ce.I.S.-Gruppo "Giovani e Comunità" di Lucca
L'Associazione
Ce.I.S.-Gruppo "Giovani e Comunità" di Lucca aderisce
alla manifestazione contro la violenza "Un silenzio urlato
contro il silenzio dell'indifferenza" organizzata per venerdì
9 Luglio. |
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Associazione
ComunicAttive di Bologna
Danno
la loro adesione e saranno presenti al corteo di venerdì
9 luglio
- Ass. ComunicAttive di Bologna
- Assessora alle Politiche Giovanili del Comune di Modena. |
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Associazione
culturale "Green Tomatoes" (Torino)
Non
potremo essere fisicamente presenti alla manifestazione del 9, ma
diamo il nostro pieno appoggio alla silenziosa manifestazione di
protesta. |
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Associazione
di Cultura Omosessuale "Federico Garcia Lorca" di Salerno
A
nome di tutta l'Associazione di Cultura Omosessuale di Salerno Federico
Garcia Lorca esprimo innanzitutto una fortissima solidarietà
a Cinzia Ricci e alla sua compagna per il gravissimo e violentissimo
atto con cui sono state offese nella loro dignità, nel loro
affetto, nella loro libertà.
L'Associazione con grossa partecipazione emotiva aderisce alla manifestazione
di Lucca del 9 Luglio prossimo. Motivi di lavoro per molti impediranno
forse la nostra presenza fisica, ma ci stiamo già attivando
con le associazioni salernitane e non e con le istituzioni locali
per organizzare una mobilitazione di massa al riguardo.
In attesa di potervi dare maggiori informazioni al riguardo vi saluto
con affetto.
Fabio De Chiara, Presidente dell'Associazione. |
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Associazione
"La gatta con gli stivali" (Pisa)
Tutte
le donne dell'Associazione La gatta con gli stivali - Formazione
e Lavoro di Pisa, esprimono la più profonda solidarietà
per le Donne colpite da questa gravissima violenza. Siamo insieme
a Voi.
Gabriella
Ferlenghi, Presidente. |
|
Associazione
Lesbica "Desiderandae" (Bari)
L'Associazione
Lesbica "Desiderandae" aderisce alla manifestazione. |
|
Associazione
Luna Onlus
L'Associazione
Luna Onlus aderisce all'iniziativa "Un silenzio urlato contro
il silenzio dell'indifferenza", promossa dalla Commissione
Pari Opportunità che si svolgerà il 9 Luglio, manifestando
la propria solidarietà verso le donne che hanno subito tali
violenze. E' necessario che vengano tenuti dibattiti, conferenze
e qualunque altra attività tesa a sensibilizzare tutti i
cittadini affinché Lucca continui ad essere una città
in cui prevalga la tolleranza e sia possibile una convivenza civile. |
|
Associazione
Nazionale "Mobbing DIC contro il mobbing e il danno esistenziale"
L'Associazione
Nazionale "Mobbing DIC contro il mobbing e il danno esistenziale"
aderisce alla manifestazione indetta il 9 Luglio prossimo. Anche
se non sarà possibile una nostra presenza diretta, esprimiamo
tutta la nostra solidarietà e partecipazione al fine di vedere
resa giustizia alla vittima della vile aggressione. La nostra associazione
- per la sua costituzione e per le finalità che da sempre
persegue e si propone -, è particolarmente vicina alla donna
così brutalmente aggredita, le testimoniamo tutto il nostro
affetto esortandola ad avere fiducia in una giustizia che auguriamo
rapida. Un abbraccio sincero a tutti ed a Lei in particolare, affinché
ci si adoperi per una soluzione della triste vicenda, il più
indolore possibile per la vittima.
Giuseppe
Castellani, Segretario Nazionale. |
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L'Associazione
Nuova Solidarietà
- Equinozio aderisce alla manifestazione del 9 luglio. |
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Associazione
Mondomani - Nozzano Castello (Lucca)
L'Associazione
Mondomani aderisce alla manifestazione del 9 Luglio, condanna fermamente
queste violenze ed esprime solidarietà alla vittima di questi
atti. |
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Associazione
per una Libera Università delle Donne
A
nome di tutta L'Università delle Donne di Milano, di cui
sono presidente, aderisco con profonda convinzione alla manifestazione
"Un silenzio urlato contro l'indifferenza".
Purtroppo solo oggi abbiamo saputo dell'iniziativa (perché
non pubblicizzata dai giornali) e quindi non possiamo esserci personalmente.
Abbiamo saputo tempo fa del gravissimo accaduto e chiediamo anche
a voi, che ringraziamo per la - peraltro tardiva - iniziativa, di
farci avere ogni infomazione riguardante la possibilità di
un sostegno attivo alla donna che ha subito violenza.
(...) Se non si lavora con i giovani per promuovere una cultura
di accoglimento di ogni diversità come ricchezza e non minaccia
alla vita di ognuno, fatti gravissimi come quello avvenuto nella
Vostra città continueranno e si moltiplicheranno.
Sentiteci vicine.
Anita
Sonego, Presidente. |
|
Associazione
Orsi Italiani
L'associazione
ORSI ITALIANI, che riunisce gli omosessuali robusti, pelosi e i
loro estimatori, aderisce alla manifestazione in silenzio per non
tacere mai più.
A nome
dell'Associazione
il Presidente Giambattista Ventrella
l'adetto stampa Carlo Molinari. |
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Associazione
Val Fegana (Tereglio, Lucca)
L'Associazione
Val Fegana aderisce alla manifestazione.
Giovanna
Duranti. |
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Azione
Gay e Lesbica Firenze # 1
Azione
Gay e lesbica Firenze aderisce alla manifestazione del 9 luglio
"No!" - "Il silenzio è connivenza". Purtroppo
probabilmente non ci sarà possibile partecipare alla manifestazione,
dato che il 9 luglio è un venerdì, ma siamo comunque
vicini e vicine a Cinzia e alla sua compagna, al circolo Altrovolto
di Lucca, a tutte le donne della città, a tutte le lesbiche
e i gay della città, alla società civile lucchese.
Azione
Gay e Lesbica Firenze # 2
Azione
Gay e Lesbica esprime la sua solidarietà alle due donne che
hanno subito minacce, aggressione, violenza, stupro. Non abbiamo
parole per esprimere la rabbia e il disgusto di fronte a questo
gesto di guerra contro le donne e contro le donne lesbiche in particolare,
contro la libertà di tutte e tutti. In questo orrore solo
una luce: hanno provato a obbligarle al silenzio, attraverso la
paura, ma non ci sono riusciti. |
|
Casa
della Donna di Pisa
L'Associazione
"Casa della Donna" di Pisa aderisce assolutamente al vostro
appello ed è partecipe nell'indignazione per quanto avvenuto,
e nella speranza di operare in ogni modo contro l'intolleranza e
la violenza. |
|
Casa
delle donne - Comune di Viareggio
"L'una
per l'altra" - Centro ascolto contro le violenze sulle donne
PER
L'INVIOLABILITÀ DEL CORPO FEMMINILE
Volantino
distribuito il 9 Luglio 2004
La
Casa delle Donne di Viareggio, nata per garantire e per promuovere
la libertà femminile, esprime tutta la sua costernazione
e indignazione di fronte all'inaudito e vile episodio di violenza
sessuale contro una donna, avvenuto il 18 aprile scorso a Lucca.
Questa ripugnante aggressione di fatto è un oltraggio a tutte
le donne, colpite nella loro libera scelta sessuale. È il
risultato della concezione patriarcale, ancora dura a morire, che
crede di fermare con l'oppressione e la violenza l'esercizio della
volontà e la pratica del desiderio femminile. Siamo vicine
alla donna che ha subito direttamente violenza e alla sua compagna.
Anche in nome loro continuiamo con maggior forza la nostra pratica
politica che ci pone ogni giorno in relazione con donne coraggiose
che sempre più spesso escono dall'intimidazione, dall'isolamento,
dal ricatto. |
|
Eprimo
tutta la mia solidarietà alla donna e lesbica struprate e
condivido le ragioni della manifestazione del 9 luglio, alla quale
non potrò partecipare perchè è giornata lavorativa.
Cecilia Luzzi
(Bologna). |
|
Centro
Antiviolenza di Trento
Pur
non potendo partecipare di persona, diamo la nostra adesione come
Centro Antiviolenza di Trento. |
|
Centro
Donna Lucca
Comunichiamo
l'adesione della nostra associazione, Centro Donna Lucca, alla manifestazione
contro l'aggressione lesbofobica del 18 aprile 2004, da voi promossa
per Venerdì 9 luglio alle ore 18. |
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Centro
Studi Scuola 2000
Il
Centro Studi Scuola 2000 aderisce ufficialmente alla manifestazione.
Alfredo
Pierotti. |
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CGIL
Confederale Provincia di Lucca
La
CGIL Provinciale di Lucca, nell'aderire alla manifestazione indetta
a Lucca per venerdì 9 Luglio, esprime sgomento e indignazione
per l'atto di violenza perpretato nei confronti di una giovane donna
il 18 Aprile scorso.
La CGIL ritiene assolutamente necessaria la forte mobilitazione
voluta dalla Commissione Pari Opportunità della Provincia
perché non scenda il silenzio su un episodio di intolleranza
e di non rispetto delle differenze.
La violenza ni confronti di una donna non può essere "archiviata".
Riaffermare Lucca come città di tolleranza e convivenza civile
è questione che riguarda tutti i cittadini ai quali rinnoviamo
l'appello a manifestare e a non smettere di indignarsi. |
|
CIGS
- Centro Interculturale GLBT Senese
Il
CIGS - Centro Interculturale GLBT - Circolo Arci Ganimede onlus,
dà la propria adesione alla manifestazione in oggetto.
Fraterni saluti, il segretario Giacomo Andrei. |
|
Circolo
"Il Mattaccio" (Tassignano - Lucca)
Il
circolo "Il Mattaccio" aderisce alla manifestazione del
9 luglio. |
|
Circolo
ArciGay "Il Cassero" - Bologna
Il
Cassero, Gay & Lesbian Center di Bologna, esprime il proprio
sdegno e disgusto verso un'aggressione brutale e inumana, con cui
si è voluto colpire una donna e si è tentato di intimidire
e ridurre al silenzio la sua compagna.
Consideriamo questa violenza un palese tentativo di punire le donne,
le lesbiche e, in generale, tutte le persone che esprimono liberamente
le proprie idee.
Chiediamo alle autorità il massimo impegno e sforzo per individuare
i colpevoli di questo orrore.
Aderiamo con convinzione alla manifestazione che si terrà
a Lucca venerdì 9 Luglio, manifestiamo la nostra totale solidarietà
ed il nostro affetto verso Sara e Cinzia, colpite duramente in quanto
donne libere e pensanti, evidentemente ritenute troppo pericolose
da chi non considera la libertà e il rispetto come i valori
fondanti di ogni società democratica. |
|
Circolo
Arcigay di Piacenza "L’.A.t.Omo."
In
qualità di Presidente del Circolo Arcigay di Piacenza "L’.A.t.Omo."
vorrei esprimere, a nome mio e di tutta l'associazione, la nostra
solidarietà nei confronti della ragazza vittima dell'aggressione
a Lucca.
Auguri per la manifestazione di oggi, purtroppo non potremo esserci
di persona ma ci auguariamo che possa servire a qualcosa, avete
il nostro massimo appoggio.
Chiara
Barbieri, Presidente. |
|
Circolo
Arcigay "La Giraffa" (PT)
Dò
l'adesione alla manifestazione da parte del Circolo Arcigay "La
Giraffa" di Pistoia. Sperando in una massiccia partecipazione,
vi invio i miei più cordiali saluti.
Gilberto
Forlani, Segretario. |
|
Circolo
GLBT "Coming Out" di Caserta
A
voi tutti vorrei, brevemente, comunicare l'adesione alla manifestazione
del 9 Luglio del Circolo GLBT Coming Out di Caserta anche se, per
motivi logistici, non potremo essere presenti.
A
voi la nostra totale adesione e la più grande solidarietà
a Cinzia ed a tutti coloro che si battono per rendere questo paese
più libero e civile.
Veniero
Fusco. |
|
Circolo
Mario Mieli
Care
amiche, cari amici, anche noi del circolo Mario Mieli vogliamo aderire
all'importante manifestazione di protesta del 9 luglio contro la
terribile aggressione nei confronti di due donne avvenuta a Lucca.
Vogliamo essere con voi per rivendicare con forza il diritto ad
essere ascoltate, rispettate e tutelate, per dimostrare a chi vorrebbe
rinchiuderci in un ghetto, che esistiamo, che siamo orgogliose di
essere. Faremo di tutto per partercipare.
Rossana
Praitano, Presidente. |
|
Il
Circolo Pink di Verona
aderisce alla manifestazione del 9 luglio a Lucca. |
|
CISL
Lucca
La
CISL condivide le motivazioni di condanna e lo sdegno che hanno
spinto la CPO provinciale a promuovere la manifestazione del 9 p.v.
e aderisce alla stessa.
Il
segretario CISL Lucca, Giovanni Bolognini. |
|
Collettivo
Clitoristrix - femministe e lesbiche - Bologna
Cara
Cinzia, dopo aver saputo dello stupro della tua compagna, e avendo
realizzato il ruolo che tu hai assunto nella campagna di denuncia
di questo fatto, usiamo la tua casella di posta innanzitutto per
comunicare a lei la nostra solidarietà. Dato che non abbiamo
individuato sul territorio lucchese altri referenti per la campagna
di denuncia di quanto è accaduto, ci sembra che scrivere
a voi sia il modo più diretto per prendere posizione su quanto
è successo e per sostenere la denuncia di questa, ennesima,
violenza contro le donne e le lesbiche.
Il
comunicato che segue verrà distribuito il giorno della manifestazione.
Collettivo
Clitoristrix - femministe e lesbiche - Bologna
NESSUNA
PUÒ TIRARSENE FUORI!
Volantino
distribuito il 9 Luglio 2004
Le
violenze sulle donne avvengono molto più spesso di quanto
non si voglia credere o si finga di non credere. La violenza colpisce
le donne in maniera trasversale, si esprime in varie forme in ogni
parte del mondo, in tutti i contesti. In ogni ambito, le donne che
vogliono e cercano autonomia sono bersaglio di chi ha paura dell’autonomia
delle donne.
Da
sempre consideriamo il lesbismo una scelta politica: espressione
di autonomia a partire dalla sessualità.
Lo
stupro di una lesbica da parte di due fascisti rappresenta un attacco
preciso all’autonomia di tutte le donne. L’autodifesa
delle donne parte dalle donne e dalla solidarietà reciproca
che ognuna può dare.Riteniamo
che denunciare la violenza è il primo atto di solidarietà
e siamo contro ogni forma di isolamento di chi denuncia.
Avendo
deciso di aderire alla manifestazione del 9 luglio, ci teniamo a
ribadire che non riponiamo nessuna fiducia nelle istituzioni, perché,
dalle legislazioni sul lavoro a quelle sulla riproduzione non hanno
mai garantito l’autonomia delle donne, ma hanno sempre offerto
una copertura al maschilismo, al moralismo fondamentalista ed ai
fascisti vecchi e nuovi.
LE DONNE E LE LESBICHE
UNICA TUTELA
DELLE DONNE E DELLE LESBICHE
TUTTE HANNO DIRITTO A VIVERE UNA VITA LIBERA DALLA VIOLENZA |
|
Collettivo
immagini appese "LU_CIA"
Carissimi,
come collettivo immagini appese (LU_CIA) aderiamo alla manifestazione.
La nostra partecipazione attiva alla manifestazione sarà
comunque legata ai problemi lavorativi che purtroppo in un periodo
di crisi come questo ci fa camminare con il coltello alla gola.
Comunque
siamo solidali con la battaglia di giustizia e cercheremo in tutti
i modi di partecipare. |
|
COLLETTIVO
PEPPINABAUSCH PISA - SPAZIO ANTAGONISTA NEWROZ PISA
Avevamo preparato per il corteo del 3 luglio contro Camp Darby questo
volantino da distribuire non potendo fisicamente partecipare al
corteo a Lucca. (Siamo tra i/le promotori/trici del campeggio di
lotta contro la base). Visto che il corteo è stato spostato
al 9 luglio, ribadiamo la nostra adesione e partecipazione. Così
come intendiamo renderci disponibili per qualsiasi altra iniziativa.
Un abbraccio forte a Cinzia.
Volantino
(30 Giugno 2004)
STAI PUNITA!
(uno stupro è uno stupro è uno
stupro)
E’ successo a Lucca, ma lo sanno in pochi.
È successo che una ragazza è stata violentata perché
lesbica. Punita di una sessualità irregolare, punita con
un contrappasso fisico e simbolico teso a straziare corpo e pensieri,
punita e avvisata che non c’è spazio per le differenze,
non c’è pace per chi viola i sacri patti dell’eterosessualità
e della rispettabilità. Chi viola sarà violato, verrà
fatta giustizia e non basteranno le leggi discriminatorie di un
governo fascista, anche i privati cittadini si faranno garanti dell’ordine
e a suon di cazzo e cazzotti.
In una città che si smista tra omelie e saluti romani non
c’è spazio per chi trasgredisce apertamente l’ordine
costituito. In una città che si smista tra omelie e saluti
romani gli stupratori restano ignoti, protetti da famiglie che contano.
Chiesa, fascisti e polizia stringono le maglie compatte del disciplinamento,
stabilendo le regole, muovendo attacchi congiunti che a vari livelli
normalizzino il tessuto sociale.
Una ragazza a Lucca è stata stuprata. Si è trattato
di uno stupro punitivo (sempre che esistano stupri non-punitivi)
premeditato, organizzato. Non se ne è saputo molto in giro,
la notizia è stata contenuta inizialmente per non intralciare
le indagini, ma anche una volta diffusa non ha suscitato clamori.
Forse perché il piano simbolico della violenza compiuta non
costituisce scarto rispetto all’immaginario della cultura
patriarcale. Forse perché l’idea del dominio del corpo
(dell’uomo) sul corpo (della donna), dello stupro atto a ristabilire
gerarchie e supremazie, permea in maniera strisciante la forma mentis
occidentale. Forse perché le pratiche (come l’economia
e la logica) di guerra e le pratiche (come l’economia e la
logica) di pace su cui si basa la società del capitale sono
le stesse, per quanto da parte del potere si cerchi di sancire,
a diversi livelli, l’eccezionalità dello stato di guerra.
Ma a Lucca, come in Bosnia, come in Iraq, come in Somalia, l’oppressione
e la sopraffazione sull’alterità sono perpetrate anche
attraverso la violenza sessuale.
È successo a Lucca, ma lo sanno in pochi.
Succede
ogni giorno e tacere è essere complici. |
|
Commissione
Pari Opportunità Provincia di Livorno
Il
grave fatto di violenza accaduto ad una donna a Lucca ci addolora,
ci colpisce nel profondo, ci fa rabbia. Quando accadono episodi
di questo genere, ogni donna perde in un attimo quanto ha faticosamente
conquistato negli anni. Ma, nell'attimo successivo, riprende con
ancora più forza e volontà, la consapevolezza della
propria dignità e del senso di libertà.
Questa Commissione Pari Opportunità nella persona della sua
Presidente, esprime pieno appoggio a questa iniziativa nel segno
della tolleranza e della convivenza civile.
Esprimo
a nome di tutta la Commissione il più alto senso di solidarietà
a tutte le donne che parteciperanno alla manifestazione.
Graziella
Pierfederici, Presidente Commissione Pari Opportunità Provincia
di Livorno. |
|
Commissione
Regionale Pari Opportunità
Su
indicazione della Presidente della CRPO, Mara Baronti, comunico
l'adesione della Commissione Regionale Pari Opportunità e
della Presidente stessa alla manifestazione.
Dr.
Tina Pellicanò, Settore Assistenza alla Commissione regionale
per le Pari Opportunità. |
|
Comune
di Altopascio
Il
Comune di Altopascio forte della sua atavica cultura si unisce a
questa manifestazione contro la violenza subita dalle donne e in
generale dai cittadini inermi.
Il
Sindaco, Giorgio Ricciarelli. |
|
Comunità
Cristiana di base Oregina di Genova
Non
ci sarà facile essere presenti ma siamo con voi nell'iniziativa
che avete opportunamente organizzato.
Giuseppe
Coscione. |
|
Il
Coordinamento dei Collettivi
universitari di Pisa (che raccoglie i collettivi
di Agraria, Veterinaria, Lettere, Scienze, Medicina e il Laboratorio
di Movimento di Scienze Politiche) aderisce e partecipa alla manifestazione
lucchese del 9 luglio.
Quello
che segue è il testo del volantino che abbiamo distribuito.
LUCCA
18 APRILE 2004
Una
ragazza viene picchiata e stuprata sotto casa
Esce
all'alba dalla casa della sua compagna, ma due giovani dell'estrema
destra che l'attendono la immobilizzano, la picchiano e la violentano.
I due portano a termine un'azione premeditata al fine di colpire
non solo la ragazza, ma soprattutto la sua compagna, che da anni
si impegna nell'ultracattolica Lucca per il riconoscimento dei diritti
delle persone omosessuali.
Il
gravissimo episodio è il culmine di una escalation di violenze
intimidatorie perpetrate, nell'ultimo anno in particolare, contro
le persone e l'associazione gay e lesbiche di Lucca.
Il
fatto è stato denunciato pubblicamente l'11 giugno scorso,
ma la reazione della cittadinanza ha tardato a farsi sentire perché
nella città è difficile mettere in moto un meccanismo
di solidarietà sociale nei confronti di una lesbica.
La città di Lucca è un luogo in cui frequentemente
avvengono episodi di matrice fascista per via della presenza di
Forza Nuova cui viene regolarmente concessa agibilità politica.
Il
gesto di gravità inaudita colpisce la persona ma anche l'idea
e il progetto di una città aperta alla diversità e
al riconoscimento dei diritti di tutti e tutte.
Di
fronte a un gesto che lascia senza parole, non possiamo restare
zitte e ferme, ma scegliamo di scendere in piazza senza striscioni
né slogan, ma con una benda bianca sulla bocca perché
non ci sono parole da dire.
Il
fatto si commenta da sé: un pugno allo stomaco.
Il
nostro appello va a tutti coloro che provano rabbia e indignazione
nei confronti della violenza sessuale, della discriminazione omofoba
e dello squadrismo fascista.
Una
presenza numerosa sarà il nostro grido silenzioso.
(Appuntamento:
alle 16,30 in Stazione Centrale per il treno per Lucca delle 17,05
che passa alle 17,15 alla Stazione S. Rossore). |
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Il
Coordinamento Lesbiche Romane
aderisce alla manifestazione del 9 luglio e, non potendo partecipare,
esprime tutta la sua solidarietà ed il sostegno a Cinzia
Ricci ed alla sua compagna, assicurando la più ampia disponibilità
a collaborazioni future. |
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Coordinamento
Queer Unioni Civili Firenze
Il
Coordinamento Queer Unioni Civili Firenze esprimendo solidarietà
alla donna violentata, alla sua compagna, al circolo L'Altro Volto
Lucca Gay Lesbica, condanna il gravissimo episodio verificatosi
nuovamente a Lucca che dimostra un pericoloso crescendo di violenza.
Adesione alla manifestazione del 9 luglio. |
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Coordinamento
Regionale Donne CGIL
Invio
l'adesione alla manifestazione del 9 Luglio del Coordinamento Regionale
Donne CGIL. A nome di tutte le donne del coordinamento vi ringrazio
per la determinazione che ho condiviso e che ha portato alla realizzazione
di questa giornata. Il silenzio è il nostro peggior nemico.
Franca
Cecchini, Responsabile Coordinamento Regionale Donne CGIL. |
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Equinozio,
bottega del commercio equo e solidale di Lucca
Equinozio,
la bottega del commercio equo e solidale di Lucca, esprime la più
totale solidarietà alla ragazza aggredita e comunica la propria
adesione alla manifestazione di venerdì. |
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Federazione
RdB-CUB Lucca
La
Federazione Sindacale RdB-CUB di Lucca aderisce alla manifestazione
indetta per protestare contro il gravissimo sopruso, l' atto di
violenza condotto verso una donna inerme e contro la sua diversità
Bisogna protestare tutti contro questi atti violenti e intimidatori
condotti contro chi non si può difendere. A Lucca questo
episodio è l'ennesimo pericoloso attacco alla libertà
dei cittadini, ed è un pericoloso attacco alla democrazia.
Invitiamo
tutti i lavoratori e i cittadini lucchesi a scendere in piazza per
dimostrare solidarietà alla ragazza aggredita e alla sua
compagna, solo così sarà chiara l'indignazione contro
questi atti di barbarie.
Corradina
Donatelli. |
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Flavio
Mobiglia
L'intolleranza
è un mostro nascosto che non muore mai, nemmeno nei luoghi
che consideriamo più civili e tolleranti... La mia solidarietà
più sentita a chi è stata colpita in questa maniera
vigliacca e infame.
Purtroppo
da Milano posso aderire solo moralmente alla manifestazione di venerdì,
a Lucca. |
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Francesca
Grossi
In
tempi di estrema contraddizione tra gli interessi di una categoria
e dell'altra, dare un respiro a chi ha il potere è soffocare
la possibilità di cambiare una volta per tutte questo sistema
indegno, ingiusto e ridicolo in questa aspra altura della storia.
Almeno questo ci hanno insegnato le rivoluzioni che ci hanno preceduto,
e si deplorino i rivoluzionari che decisero di attenuare i loro
processi per guadagnare consenso, e che poi perdettero tutto e retrocedettero
per anni.
¡NI
UN PASO ATRAS!
(Asociación Madres de Plaza de Mayo - Editorial del Programa
del Jueves 25-04-02). |
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Fuoricampo
Lesbian Group
Fuoricampo
Lesbian Group di Bologna aderisce alla manifestazione di Lucca,
perchè sia ancora più grande e forte il NO di tutte
contro ogni tipo di violenze sulle donne e lesbiche.
Luki
Massa. |
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GAP
- gruppo lesbico di controinformazione sul web
Aderiamo
alla manifestazione lucchese del 9 luglio.
Siamo l'unica mailing list lesbica italiana che ha contribuito a
una corretta e tempestiva diffusione della notizia dei gravissimi
fatti di Lucca e che abbia dato subito presenza e solidarietà
a Sara e Cinzia fin dal Convegno arcigay sulle violenze squadriste.
Saremo presenti anche il 9 luglio.
Paola
Guazzo. |
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Giovani
Comunisti Disubbidienti
STUPRI
PUNITIVI
(volantino
distribuito il 9 Luglio 2004)
L'aggressione
e la violenza di stampo fascista a una giovane ragazza, "colpevole"
di avere una storia con un'altra donna e di non nasconderlo, è
un fatto di una gravità inaudita.
L'escalation di violenze e intimidazioni da parte di gruppi di estrema
destra presenti in città raggiunge l'apice.
Le
connivenze e le coperture di cui hanno goduto fino ad ora questi
"bravi ragazzi" della Lucca "bene" gli hanno
permesso di agire indisturbati.
Nessuno
dovrebbe, adesso, far finta di non vedere e di non sapere qual è
la situazione; e invece, c'è chi ancora cerca di evitare
che la pentola si scoperchi, che i lucchesi, così emotivi
e sensibili, possano rendersi conto di che cosa succede nel loro
"salotto buono". Perciò, oltre ad esprimere la
nostra solidarietà e il nostro affetto alla ragazza aggredita
e alla sua compagna, denunciamo il vergognoso tentativo, messo in
atto da più parti, di sminuire (se non di smentire) l'aggressione.
A
questo "gioco", si sono prestati anche due quotidiani
locali.Il primo, oltre a nascondere un episodio del genere nella
quinta pagina della cronaca locale, lo ha descritto come opera di
"sedicenti estremisti di destra", facendo poi riferimento
a "accertamenti delle forze dell'ordine che non sarebbero approdati
a nulla di concreto”. Il secondo, per non essere da meno,
ha inserito la notizia in un trafiletto, a metà tra tra un
borseggio e “calci e pugni all’auto di un sostenitore
del sindaco Fazzi a Piombino, durante un volantinaggio per le elezioni
europee”.
Tutto
questo ci indigna profondamente ma non ci sorprende.
Gli
abitanti della “Lucca bene”, della “Lucca da bere”,
non battono ciglio se le vittime di ingiustizie, violenze, abusi
sono dei “diversi”.
E’
“normale”, ad esempio, che il rappresentante della comunità
marocchina, Salah Chfouka, presente in città da 14 anni,
venga espulso in modo assolutamente arbitrario e ingiustificato.
Non
fa indignare la notizia del pestaggio di uno studente (in una discoteca
della zona) “punito” per il suo impegno politico a sinistra.
Non
scandalizza il fatto che 5 pericolosi “sovversivi” di
15 anni siano denunciati, dai carabinieri, al tribunale minorile
di Firenze, perché sorpresi a scrivere su un muro la frase
“rivoluzione comunista”, mentre da anni i “bravi
ragazzi” aderenti a una nota organizzazione di estrema destra,
durante le loro manifestazioni (autorizzate), imbrattano, indisturbati,
i muri della città con frasi xenofobe, omofobe, razziste
e con simboli fascisti.
E’
venuto il momento di far sentire, con più forza rispetto
al recente passato, tutta la nostra profonda indignazione e il nostro
dissenso.
Impegnamoci
tutti/e per favorire le espulsioni coatte: fuori
da Lucca i fascisti, gli omofobi, gli xenofobi e i razzisti! |
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Giulia
Dalena (Bari)
Aderisco
idealmente, non potendo di persona, alla manifestazione di Lucca.
Esprimo tutta la mia indignazione e condanna per l'accaduto di Lucca.
E solidarietà e rispetto a Cinzia e Sara. E a tutte le donne
che hanno subito violenza. Condivido totalmente la modalità
della manifestazione. |
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Gruppo
donne di Rifondazione Comunista
Ancora
un atto di violenza contro le donne, ancora un'aggressione fascista
a Lucca.
Il Gruppo donne di Rifondazione Comunista aderisce alla manifestazione
del 9 Luglio, indetta dalla commissione pari opportunità
per rispondere e condannare il gravisimo atto di violenza di cui
è stata vittima una giovane ragazza, punita (da due neo fascisti)per
essere lesbica e per non nascondere il suo rapporto con un'altra
donna.
Oltre ad esprimere una netta condanna, esprimiamo tutta la nostra
solidarietà alla ragazza aggredita e alla sua compagna, e
invitiamo tutte le donne a scendere in piazza.
GRUPPO
DONNE RIFONDAZIONE COMUNISTA
STORIE
DI ORDINARIA VIOLENZA E DI STRAORDINARIA CONNIVENZA
Volantino
distribuito il 9 Luglio 2004
Aggredita
e violentata nella nostra città in una mattino di aprile.
Aggredita e violentata perché donna, perché lesbica,
perché compagna di una persona che vive alla luce del sole
la propria sessualità, che rivendica pubblicamente i propri
diritti, che pretende rispetto. Era già successo l'anno passato,
quando "i soliti ignoti" avevano compiuto atti vandalici
contro la libreria Baroni, colpevole di aver aperto a Lucca un dibattito
culturale sull'omosessualità.
Una parte della nostra città, quella perbenista e ipocrita,
permeata di un cattolicesimo formalista e bigotto, può forse
tollerare le "diversità" vissute di nascosto, nei
privato, che non turbino l'ordine costituito, ma giudica inammissibile
che vengano allo scoperto, che si impongano senza chiedere scusa
di esistere. Ed in questo humus socio-culturale nascono e si moltiplicano
le intimidazioni e le violenze di gruppi di estrema destra, dirette
anche contro ragazzi colpevoli di appartenere all'area della sinistra;
nonostante le ripetute denunce, nessun responsabile è stato
finora identificato: le connivenze e le coperture di cui hanno finora
goduto questi gruppi permettono loro di agire indisturbati.
Noi
denunciamo con forza questo stato di cose e chiediamo che sia messa
in atto ogni possibile iniziativa, preventiva e repressiva, per
porre fine a questi vergognosi episodi, ma intendiamo anche manifestare
tutta la nostra indignazione per come la stampa locale e la cosiddetta
società civile hanno reagito di fronte allo stupro: il fatto
non ha suscitato clamore, la notizia è stata tagliata, minimizzata
o, peggio ancora, accolta con un silenzio assordante, che diventa
di fatto connivente.
Noi vogliamo rompere questo muro di omertà. Esprimiamo tutta
la nostra solidarietà alla vittima ed alla sua compagna.
Siamo al loro fianco, nella consapevolezza di batterci non solo
per loro, ma per la libertà di tutti e di ognuno. |
|
GRUPPO
PESCE ROMA - gruppo di nuotatori e nuotatrici GLBT
Abbiamo
avuto notizia del grave atto di violenza subito il 18 aprile scorso
dalla compagna di Cinzia Ricci e quindi anche da Cinzia.
Ci uniamo al coro di indignazione per un fatto che non puo' passare
in silenzio e che speriamo porti non solo alla condanna dei responsabili
materiali ma anche ad una presa di coscienza e ad una reazione forte
da parte di tutta la cittadinanza. Non potremo partecipare fisicamente
alla manifestazione in piazza venerdi' 9 luglio, ma saremo presenti
con il nostro cuore.
Noi saremo sempre fieri di essere e la violenza non ci pieghera'
MAI! Cinzia non mollare! Un mondo migliore e' possibile.
Paolino. |
|
Gruppo
Uomini di Pinerolo
Desidero
assicurarvi la solidarietà mia e del Gruppo Uomini di Pinerolo,
che non si limita a dichiarare pubblicamente la propria indignazione
per questi episodi terribili di violenza contro una donna, ma cerca
di cambiare, con l'autocoscienza e lo scambio, il proprio modo di
stare al mondo come maschi. (...) Il nostro debito di riconoscenza
verso le donne, in particolare quelle dell'arcipelago femminista,
è incolmabile. Ma il nostro cammino continua: speriamo di
contribuire a migliorare il mondo e la vita e la qualità
delle relazioni, migliorando la presenza maschile. Saremo idealmente
presenti alla manifestazione.
Beppe
Pavan. |
|
I/le
Giovani Comunisti/e di Lucca
I/le
Giovani Comunisti/e di Lucca, aderiscono alla manifestazione del
7 Luglio indetta per protestare contro il gravissimo atto di violenza
(di chiaro stampo fascista) subito da una ragazza "colpevole"
di amare un'altra donna e di non nasconderlo.
Nel condannare ogni forma di discriminazione e ogni rigurgito fascista,
invitiamo tutte i lucchesi democratici a scendere in piazza per
dimostrare, coi fatti, solidarietà alla ragazza aggredita
e alla sua compagna.
Il silenzio è complicità.
Noi ci saremo. |
|
IREOS
ONLUS (Firenze)
Mi
ero messo a scrivere una riflessione su come, in un tessuto delicato
come quello lucchese, una manifestazione non può essere l'unica
iniziativa di intervento di fronte all'omofobia.
Avete
comunque la nostra piena adesione.
Mirco. |
|
La
gattoparda - associazione culturale europea
ogni
violenza è vigliacca
ogni violento è un vigliacco
la nostra associazione è solidale con le vittime. |
|
Il
Laboratorio delle Disobbedienze
Rebeldìa (Pisa),
aderisce alla manifestazione. |
|
"L'altro
Martedì" - Radio Popolare (Milano)
La
redazione de L'Altro Martedì, trasmissione di cultura e informazione
omosessuale, in onda sulle frequenze di Radio Popolare Milano 107,6
esprime piena solidarietà alla donna violentata, alla sua
compagna e a tutti coloro che scenderanno in piazza venerdì
prossimo per manifestare contro chi usa la violenza e l’intimidazione
come strumento di repressione.
Eleonora
Dall’Ovo ed Emiliano Placchi. |
|
Laura
Corradi, docente di sociologia del genere Università della
Calabria
Aderisco all'iniziativa. |
|
Luce
Nuova
Esprimo
la mia massima solidarità a Cinzia e alla sua sua compagna
per l'orrendo fatto occorsole. Queste cose devono essere denunciate
pubblicamente in tutti i modi possibili. Non è più
tempo di fare gli struzzi: bisogna gridare al mondo l'intolleranza
gay e lesbica e la connivenza delle Istituzioni e della Chiesa stessa.
Mario. |
|
Lucia
Franchini Consigliera Regione Toscana Pres. Commissione Cultura
Comunico
la mia adesione alla importante manifestazione contro la violenza.
Bellissimo e angosciante ad un tempo "il silenzio urlato",
grazie per averci pensato ed avere organizzato questa necessaria
iniziativa. |
|
Manitese
di Lucca
Il
gruppo Manitese di Lucca esprime solidarietà a Cinzia e alla
sua compagna per il grave sopruso subito e rifiuta di rimanere in
silenzio di fronte ad una tale violazione dei diritti della persona.
Per questo aderiamo alla manifestazione del 9 luglio. |
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Margherita
Grigolato (Spi CGIL Venezia)
Aderisco
alla manifestazione via e-mail perché non potrò essere
presente. |
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Maria
Giovanna Lotti - Consigliera di Parità provinciale Livorno
La
mia completa solidarietà alla vittima di questo brutale,
incivile atto di violenza. |
|
Maria
Grazia Negrini (Bologna)
Invio
la mia adesione alla MANIFESTAZIONE A LUCCA 9 LUGLIO CONTRO LO STUPRO
DI UNA DONNA LESBICA DA PARTE DI 2 FASCISTI PER PUNIRLA DEL SUO
LESBISMO. |
|
Michela
Poli (Lucca)
Desidero
comunicare la mia adesione all'iniziativa. |
|
Mit
Il
MIT, Movimento d'Identità Trans, esprime tutta la sua solidarietà
per la feroce aggressione alle due compagne lesbiche di Lucca. Le
autorità non possono non farsi carico di questa situazione
grave che si è creata in questa città negli ultimi
tempi. L'intimidazione e il sopruso e la violenza contro tutto ciò
che è diverso sono i sintomi di un regresso culturale pericolosissimo
per la libertà dei cittadini, chi essi siano, e che mette
in pericolo la democrazia stessa. Siamo spiacenti di non poter partecipare
alla manifestazione, ma saremo moralmente presenti a fianco delle
nostre amiche.
Marcella Di Folco, Presidente. |
|
Nicoletta
Poidimani (Milano)
In
questa società - tra facili trionfalismi femministi, patriarcati
che vengono dichiarati morti (??!!!) e comode poltrone teoriche
post-umane - ancora una volta LO STUPRO SI RICONFERMA ESSERE UN'ARMA
POLITICA DI DOMINIO E CONTROLLO.
Per
questa e infinite altre ragioni etiche ADERISCO ALLA MANIFESTAZIONE. |
|
Ornella
Pesetti
Aderisco
alla manifestazione di solidarietà che si terrà a
Lucca il 9 luglio in quanto disgustata per quanto è accaduto
a Sara e Cinzia. In piena sintonia con il meraviglioso lavoro che
quest'ultima sta svolgendo mi lego a lei col cuore affinchè
i diritti delle persone omosessuali siano riconosciuti. |
|
Partito
della Rifondazione Comunista - Federazione di Lucca
La
federazione lucchese del Partito della Rifondazione Comunista, aderisce
alla manifestazione di venerdì 9 Luglio.
Quel che accaduto è gravissimo e indegno di un paese civile.
Per questo, invitiamo tutti/e i/le lucchesi democretici/che a scendere
in piazza per condannare nettamente questa vile aggressione di stampo
fascista.
Nell'esprimere tutta la nostra solidarietà alla ragazza vittima
di violenza, rinnoviamo il nostro impegno nel combattere ogni forma
di discriminazione e per costruire una società dove le differenze
siano una ricchezza.
Vogliamo infine sottolineare che giudichiamo vergognose le voci,
fatte circolare da veri e propri sciacalli, circa la veridicità
dell'aggressione: anche questa è una forma di violenza. |
|
Partito
Regionale di Rifondazione Comunista e Forum delle Donne
Il
Partito Regionale di Rifondazione Comunista ed il Forum delle Donne
aderiscono alla manifestazione di Lucca promossa contro la violenza
affinché dell'indifferenza e del silenzio non restiamo vittime
e complici tutti.
Danielle
Vangieri, Segreteria regionale PRC
Anna La Cognata, Forum delle Donne. |
|
PdCI,
Segreteria Prov.le di Cosenza
Esprimo
a titolo personale, ma anche a nome dell'intera sezione del PdCI
di Rossano e della segreteria della Federazione di Cosenza, la solidarietà
affettuosa a Cinzia ed alla sua compagna. Purtroppo, già
da tempo, vige in Italia un clima di intimidazione che tende a far
spegnere le poche voci libere, consapevoli ed impegnate, che tentano
di cambiare le sorti di questa nostra disperata società.
Contro ciò, l'unica cosa da fare è resistere, con
la coscienza che comunque è tutto troppo difficile. Siamo
con voi.
Pasquale
Costantino Levote. |
|
Pina
Ranno
Aderisco
allo sdegno generale! Vorrei in cuor mio pensare che non siano soltanto
le donne a manifestare, ma che siano soltanto le donne a programmare
e legiferare punizioni esemplari per questi bastardi. |
|
Porto
Franco - Regione Toscana
La
segreteria regionale del progetto "Porto Franco. Toscana, terra
dei popoli e delle culture" aderisce alla manifestaione di
venerdì 9 Luglio contro la violenza e ogni discriminaione,
e invita i centri interculturali della rete regionale ad aderire
e a partecipare.
Lanfranco
Binni, Regione Toscana, coordinatore del progetto regionale Porto
Franco. |
|
PRC
- Culture delle differenze
Rispondo
al vostro appello, aderisco e parteciperò alla manifestazione
del 9 luglio, contro le discriminazioni e le violenze motivate dall'identità
di genere e dall'orientamento sessuale.
Saverio
Aversa, referente nazionale. |
|
Presidente
del Consiglio Provinciale, Giovanni Gemignani
Per
impegni istituzionali non mi è possibile partecipare al corteo
di domani, che sottolinea quanto, ancor oggi, la donna non abbia,
nel nostro contesto socio-politico, quel rispetto che dovrebbe essere
assicurato a tutti.
Contro ogni atto di violenza perpretato nei confronti della donna
e delle sue libertà di scelta, sono solidale con voi. |
|
Rita
Roberto
Segnalo
la mia completa adesione alla vostra bella iniziativa. Metto a disposizione
le mie competenze e il mio impegno per percorrere sentieri di risveglio
di coscienze e per costruire nuove strategie d'incontro maschile
femminile. |
|
Roberta
Rizzi - Gonars (Udine)
Non
potendo essere presente alla manifestazione di venerdì 9
luglio, voglio comunque aderire all'iniziativa ed esprimere tutto
lo sgomento, la rabbia e il dolore che ho provato dopo aver appreso
che - ancora - una donna aveva subito violenza sessuale e psicologica
- solo - perché lesbica. |
|
Sinistra
Giovanile di Lucca
Confermo
la mia adesione personale e quella del mio gruppo. Quello che segue
è il nostro comunicato stampa.
Daniele
Bianucci.
COMUNICATO
STAMPA
Oggetto:
Manifestazione “Oltre l’indifferenza”. Noi ci
saremo.
Ci saranno anche le ragazze ed i ragazzi della Sinistra giovanile
domani pomeriggio in piazza, per l’iniziativa promossa dalla
Commissione “Pari opportunità” della Provincia.
“Saremo presenti – spiega la Sinistra giovanile –
per manifestare la nostra vicinanza e solidarietà all’amica
Cinzia Ricci ed alla ragazza violentata; saremo presenti per dimostrare,
per l’ennesima volta, che nessuna violenza sarà mai
taciuta e tollerata. Il racconto di Cinzia, oltre che una drammatica
vicenda personale, è anche una nuova drammatica cartina tornasole
della situazione cupa che ancora aleggia sulla “serenissima”
Lucca: una città che spesso si compiace della sua apparente
tranquillità, ma dove violenze e soprusi, quasi sempre minimizzati,
sono invece all’ordine del giorno. Domani ci aspettiamo di
vedere in piazza un’alta rappresentativa delle istituzioni
e dell’associazionismo locale: solo una reazione ferma può
servire a dimostrare che questi episodi non appartengono alla città”. |
|
Spazio
antagonista Newroz - Collettivo Peppina Bausch
Cosa fare di fronte ad uno stupro, ad un atto di chiara matrice
fascista? Ce lo saremo chiesti e chieste in tanti in questi mesi,
visto il silenzio calato sulla vicenda di Cinzia, in molti casi
un silenzio colpevole, in altri sintomo di sgomento, in altri ancora
di mancanza di informazioni.
Tutto però ci saremmo aspettati e aspettate, tranne un corteo
“lento e silenzioso” condotto con le bocche imbavagliate…
Francamente è una modalità che non rispetta le prassi
altrui, che sembra voler imbavagliare qualsiasi altra forma di dissenso,
come se non bastassero già le istanze societarie!
Abbiamo il massimo rispetto per le scelte di Cinzia, ma riteniamo
che ora come sempre non sia il caos di stare zitti e zitte, ma di
parlare, agire, comunicare, perché l’opzione societaria
di cui si sono fatti portatori gli stupratori, l’opzione della
normalizzazione, del terrore indotto, sia espulsa per sempre dai
nostri territori e bandita dalla storia.
Per tutti questi motivi non parteciperemo al corteo, auspicando
comunque momenti di confronto con quante e quanti, a Lucca ed in
Toscana, vogliono attivarsi.
Giovanna
D'Arko. |
|
Tavolo
delle Istituzioni, Tavolo dei Servizi e della Cittadinanza Attiva
di Pisa
Le
realtà cittadine componenti il Tavolo delle Istituzioni,
il Tavolo dei Servizi e della Cittadinanza Attiva di Pisa partecipano
con piena e totale adesione all'iniziativa di manifestare contro
la violenza alle donne che si terrà a Lucca il 9 Luglio. |
|
Titti
De Simone (PRC)
Con
sincero rammarico, vi informo che per impegni istituzionali, non
potrò partecipare alla manifestazione di oggi.
Come
sapete, lo scorso 29 giugno, ho presentato una interrogazione parlamentare
a risposta scritta, dove denunciavo questo ennesimo episodio di
violenza, come pesante manifestazione di odio nei confronti delle
persone omosessuali; un vile gesto che si colloca all'interno di
un clima di intolleranza e discriminazione crescente e sempre più
preoccupante.
Rinnovo
la mia adesione ed esprimo piena solidarietà a Cinzia, alla
sua compagna e a tutti coloro che vorranno manifestare contro chi
usa la violenza e l'intimidazione come strumento di repressione. |
|
Ufficio
Nuovi diritti della CGIL di Roma e Lazio
L'Ufficio
Nuovi diritti della CGIL di Roma e Lazio, aderisce alla manifestazione
che si terrà venerdì 9 nella città di Lucca.
Alessandro
Cardente, Responsabile Ufficio Nuovi Diritti. |