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Regista (Chicago, Illinois, USA, 30 Maggio 1964)
Esponente di punta del New Queer e New Dyke Cinema, dopo essersi dedicata ai video, esordisce al Sundance Festival nel 1994 con il lungometraggio lesbico “Go Fish” che la fa conoscere e apprezzare anche al di fuori del cinema indipendente di settore. Nel 1998 realizza un’altra commedia ironica, “Camere e corridoi”, che approda in anteprima italiana al Festival Gay di Torino nel 1999. Il lungometraggio, questa volta più convenzionale rispetto al precedente, narra di un gruppo di gay che si riunisce per fare autocoscienza. Nel 2002 realizza “La sicurezza degli oggetti, con Glenn Close, un film corale, impegnativo, che s’interroga su come il rapporto di dipendenza con gli oggetti e i beni materiali, può condizionare la comunicazione e impedire le relazioni.
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