Contattaci! |
Aggiornato
Venerdì 26-Gen-2007
|
Una
ragazza di 14 anni è stata allontanata da un istituto cristiano in California.
«La
famiglia non rispetta le nostre politiche»
24 Settembre 2005
LOS ANGELES - Shay ha due mamme. Una è la madre naturale, che l'ha partorita 14 anni fa. E l'altra è la compagna con cui la donna ha una relazione da ben 22 anni. Ma vivere con due lesbiche come genitori è costato alla ragazza l'espulsione dalla scuola cristiana che frequentava. Il comportamento della madre, ha spiegato il preside, non è in linea con le politiche e con la morale dell'istituto. «NOI CRESCIAMO I LEADER CRISTIANI» - E' successo a Ontario, in California, alla Ontario Christian High School, un istituto fondato nel 1944 da una dozzina di famiglie aderenti alla chiesa cristiana riformata che per le prime lezioni hanno avuto a disposizione solo un garage per automobili. Ma da allora di strada ne è stata percorsa parecchia e oggi la scuola, che ha come motto «Noi cresciamo i leader cristiani», è frequentata da un migliaio di studenti. Da giovedì, però, ce n'è una in meno, Shay Clark, iscritta al primo anno della high school (nell'istituto ci sono anche una scuola materna e le equivalenti delle nostre scuole elementari e medie) e componente delle cheerleaders che sostengono le squadre sportive della scuola impegnate nei tornei studenteschi. E proprio un richiamo per il comportamento della ragazza, «colpevole» assieme ad una compagna di squadra di avere parlato con il pubblico durante una partita di football in cui era impegnata come supporter, ha fatto venire alla luce l'omosessualità della madre, Tina Clark. «STILE DI VITA IMMORALE» - Proprio a quest'ultima è arrivata la lettera del preside Leonard Stob che annunciava l'espulsione della ragazza: «La vostra famiglia - si legge in un brano della missiva, riportato dal Los Angeles Times - non è in linea con le nostre politiche di ammissione». Politiche, ha precisato Stob, che prevedono che i genitori non siano coinvolti in pratiche «immorali o incompatibili con lo stile di via cristiano come ad esempio la convivenza senza matrimonio o all'interno di una relazione omosessuale». RESTITUITA LA RETTA - La donna è stata invitata a presentarsi a scuola per raccogliere tutte le cose della figlia e a lasciare liberi armadietti e altre proprietà dell'istituto. A Tina - che da 22 anni convive con Mitzi Gray, con la quale cresce altre due figlie di 9 e 19 anni - è stato anche inviato un assegno di 3.415 dollari, pari alla retta pagata per metà dell'anno scolastico. ALLA SCUOLA PUBBLICA - Tina e Shay hanno deciso di non ricorrere contro la decisione dell'istituto - che nella home page del suo sito Internet pubblica ogni giorno un verso tratto dalla Bibbia (e lo rende disponibile anche in versione audio) e che fa del trinomio chiesa-scuola-famiglia il punto di forza dei propri programmi educativi - e dalla prossima settimana la ragazza inizierà a frequentare una scuola pubblica. A. Sa.
* * *
Commento di Raffaele Ibba
La notizia in sé è molto semplice e risale al Los Angeles Times del 23 settembre a firma di Seema Metha. Dal Latimes la hanno ripresa alcune fonti, poche mi risulta. Esattamente Il Corriere della Sera, Virgilio News, ed un sito Usa chiamato Ksat.com, che fa riferimento a San Antonio Usa, alla sua pagina Education. Tutti riportano la notizia del Latimes, nella sua scarna semplicità. Che poi è questa: Shay Clark è stata allontanata (espulsa, l'espressione del Latimes è esattamente "expelled a student") dalla Ontario Christian School per incompatibilità con la politica scolastica. La retta pagata per metà anno (3415 dollari usa) è stata restituita con un assegno insieme alla lettera di espulsione. I genitori di Shay sono la madre Tina e la sua compagna Mitzi Gray (insieme da 22 anni, informa il Latimes "Clark and her partner, Mitzi Gray, have been together for 22 years") non hanno protestato e la figlia è stata iscritta in una scuola pubblica. Nel sito di Ksat.com c'è la dichiarazione di un funzionario del sistema scolastico Usa (Statement from school superintendent) il quale dice semplicemente (se non ho inteso male) che la Ontario è una scuola cristiana e quindi si ispira a principi cristiani basati sulla Bibbia. La cosa che mi lascia perplesso, e che ha stimolato la poesia, è il fatto che il dirigente della scuola Cristiana di Ontario California non poteva non sapere chi era e come viveva la madre di Shay. La cosa è rilevabile anche dalla dichiarazione del Superintendent ("The school forms a voluntary partnership with parents who seek the same discipleship."); il mio inglese è pessimo ma io capisco che la scuola si basa su una relazione di appoggio reciproco (partnership) tra scuola e genitori. Allora perché espellerla ora? Probabilmente perché la ragazzina lo ha detto pubblicamente o qualcosa del genere. Il punto di scandalo è quindi proprio il fatto che un rapporto d'amore accettato sottobanco, in silenzio, se dichiarato e reso pubblico è, invece, rifiutato. La seconda cosa che mi desta scandalo è che la ragazzina è "invitata" (costretta, cioè) violentemente e in termini brutali ad una scelta penosa: infatti o si contrappone alla madre ed alla sua scelta o si appiattisce semplicemente in quella scelta. In ogni caso la sua libertà di crescere in libertà è stata amaramente violentata. Il dirigente della Ontario Christian school ha fatto un scelta cattiva e violenta, in nome dell'ipocrisia e del "buon nome" apparente della scuola, ignorando ogni e qualsiasi diritto di Shay Clark ad una educazione libera e ad un confronto libero con vite e costumi diversi da quelli che lei ha in famiglia. Tutto questo sa, e molto a mio avviso, di "nazismo interiore" e di paura del diverso. Quel che ho cercato di dire nella poesia.
Link: www.ksat.com - www.latimes.com - www.corriere.it |
Le
immagini, se non diversamente segnalato, sono prevalentemente tratte
da materiali fotografici e grafici preesistenti modificati e riadattati
dall'autrice. La riproduzione parziale e non a scopo commerciale del
materiale pubblicato (immagini e testi) è consentita citando
la fonte (indirizzo web) e l’autore (Cinzia Ricci o altri), diversamente
tutti i diritti sono riservati.
Questo sito, testato principalmente con Firefox, Internet Explorer e Safari, è privo di contenuti dannosi per i computer. On-line dal 2003, nel 2015 diviene antologico, da allora non viene aggiornato. Gli odierni Browers non supportano più gran parte dei materiali multimediali prodotti prima di tale anno, le numerose pagine che sembrano vuote in realtà contengono tali contenuti ormai non più fruibili - ne siamo dispiaciuti. Risoluzione schermo consigliata: 1024x768. |