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Venerdì 26-Gen-2007
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Dagospia, 27 Maggio 2005
COME
E’ FINITA MALE, MALISSIMO “LA PARTITA” DI CLAUDIO MARTELLI
(CIAO BISCIONE)
Si ride per una realtà che è già in sé uno spettacolo sorprendente, incontro fuori programma, lettura inattesa. Come la storia che scodelliamo alla vostra attenzione. Alcuni giorni fa, in quel di Cologno Monzese, Claudio Martelli si mette di buzzo buono a preparare l’ennesimo “numero zero” del suo talk-show, “La Partita”, destinato a debuttare nella seconda serata di Canale5. Tema prescelto, tanto per attizzare l’attenzione dello spettatore tele-morente, i cosiddetti matrimoni-gay – che nozze poi non sono ma solo un semplice “contratto”. Ecco la cronaca vera di una puntata che non andrà mai in onda. Come piatto forte c’è un servizio girato a Latina di un matrimonio gay contestato da un manipolo di fascio-nerboruti di Forza Nuova che raglia in coro: “Se la fica non ti piace, fai la fine di Versace”. Sublime, no? La coppia omo viene invitata a raggiungere lo studio di Cologno. Ma sul volo Roma-Linate si imbatte in un alcuni esponenti di Forza Nuova, autori del simpatico casino, invitati anche loro a “La Partita”. Risultato: incazzatissimi, i neo-sposi comunicano a Martelli di rinunciare alla trasmissione, chiamano un taxi e ritornano a Linate. Intanto in studio si accomodano i briosi boys di Forza Nuova, il giornalista del Foglio Camillo Langone, l’onorevole Arcigay Franco Grillini e – colpo di scena – Antonio D’Amico: sì, proprio l’ex amico del cuore di Gianni Versace. Adesso, potete facilmente immaginare il volto di D’Amico allorché Martelli ha mandato in onda le immagini con i fascio-boys che si smascellano il poetico slogan: “Se la fica non ti piace, fai la fine di Versace”. Mentre D’Amico resta pietrificato, il vispo Grillini salta sulla sedia. Ma anziché spiritosamente rispondere: “Se il cazzo non ti piace, fai la fine di Storace”, comincia a urlare “Assassini! Assassini! Assassini!”… Lo studio si trasforma in una arena fascio-frocia. Insulti e insulsi, da ogni parte. Un bicchiere ripieno di whisky viene passato a Martelli, sempre più pallido. Cerca quindi deviare la rissa, chiedendo un’opinione a Camillo Langone. Peggio che andar di notte. Secondo il gastro-fogliante, gli omosessuali sono all’incirca dei malati da curare… E qui si incazza, riprendendosi dallo choc, Antonio D’Amico. Che si avventa su Langone, mentre Grillini è sempre alle prese con i menestrelli di Forza Nuova. Altro bicchiere di whisky e Martelli, che non sa più che pesci prendere, ritrova la forza per chiudere il programma con queste parole: “Questa è la vita…”. Se questa è la tv di Martelli, hanno cogitato i dirigenti di Mediaset, meglio chiudere subito qui “La partita”. Così la seconda serata di Canale5, per la prossima stagione, sarà occupata da tre puntate del talk di Kikko Mentana (di cui Piersilvio non sa esattamente nulla visto che l’ex Tappetto Volante del Tg5 non ha ancora presentato uno straccio di numero zero), da un tragic-talk di Paolino Bonolis (“Il senso della vita”) e, al posto di Martelli, è stato ripescato “Zelig Off”. |
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