Scrivo perchè
credo nella forza immensa delle donne, delle madri e nel buonsenso degli
uomini di buona volontà.
Quanto dolore stanno causando le intolleranze, l'ignoranza e il pregiudizio.
Soffro per la mia vita e ho paura, per questo paese.
Ho, o forse dovrei quasi dire avevo, una figlia bellissima. Teresa era
una bimba curiosa, vivace, con grandissimi occhi neri e quando mi vedeva
tesa, già a due anni, diceva "mamma, no paura". Brava
a scuola, dolcissima con tutti. Anche con coloro che poi non ci hanno
pensato un attimo a tradirla. Raccoglieva fiori per la zia, andava in
officina dallo zio, gli chiedeva se serviva aiuto. Era rispettata da
tutti anche perché figlia mia, io che ero quella che aveva studiato
e che insegnava. Poi compì quindici anni e il giorno dopo successe
la tragedia. Mi disse che al pomeriggio festeggiava con gli amici, sarebbe
stata fuori. Mentre preparavo la cena sentii urlare dalla finestra,
la voce della mia bimba. Poi le grida di mio marito e di suo fratello,
lo zio che Teresa amava tanto, mi affacciai con il cuore che esplodeva.
La scena che vidi non me la sarei mai aspettata. Mio marito trascinava
mia figlia per i capelli, Teresa era a terra, strisciava. Lo zio la
calciava e uomini, donne e curiosi vociavano. Corsi per le scale gridando.
Quando arrivai giù, in strada, mio marito mi spinse in un angolo
e trattenendomi brutalmente mi urlò sputandomi in faccia una
serie di futtiri che presero forma solo dopo alcuni secondi nella mia
testa. Teresa era stata trovata mentre faceva all'amore con una compagna
di scuola. Mio marito mi lasciò libera pensando di avermi riempita
di rabbia e odio. Invece mi buttai per terra, sulla mia bimba, per difenderla
e perchè non piangesse più. Qualcuno mi prese per i capelli
e mi gettarono nell'atrio, mi chiusero lì. Non dimenticherò
mai le volgarità triviali vomitate da quegli uomini e le grida
terrorizzate di mia figlia, le sue richieste di aiuto. Quando me la
ridiedero tremava terrorizzata, era sporca e aveva ecchimosi dappertutto.
Mi chiese scusa e mi veniva solo da dirle che lei doveva scusare, doveva
scusare tutti. Le preparai una borsa e una valigia, ci misi anche il
suo diario che non ho mai aperto e il peluche con il quale dormiva.
Ci misi così tante lacrime che per la vita intera non ne avrò
più. Prese il treno per andare da mia sorella, la feci fuggire
dal male che già le avevano fatto e che sarebbe durato ancora.
Non tornerà. In questo paese non può tornare. E io detesto
tutti qui. Sto raccogliendo i soldi per andare da lei, e proteggerla.
E' figlia mia. Una figlia che non ha fatto mai male a nessuno, solare
e limpida. Io sono sempre stata cristiana e Gesù è per
me un'ispirazione. La sua storia scritta nei Vangeli e le sue Parabole
mi hanno insegnato tante cose sull'amore cristiano. E questo amore gli
fece difendere una prostituta, femmina in un'epoca maschilista, un reietto
dell'umanità. Disse che chi era senza peccato scagliasse la prima
pietra. Se l'è dimenticato il Vaticano? Disse di guardare alla
trave nei propri occhi piuttosto che alla pagliuzza in quelli degli
altri. Ruini ha letto le parole di Cristo? L'odio di questi vecchi signori
in gonnella è sceso su una ragazzina innocente come una scure.
Gesù li starà guardando. Cosa diranno nelle loro preghiere
a colui che 2000 anni fa difendeva coloro che gli altri condannavano?
Ogni giorno leggo le dichiarazioni di questi farisei e vedo e vivo sulla
mia pelle cosa genera sulle persone ignoranti la loro ottusità.
Non ascolteranno il lamento di una madre. Potessi parlare loro vorrei
sapere perchè non si scagliano contro i loro preti, pedofili
e morbosi, invece che su ragazzini che non fanno alcun male. Perchè
non lottano per la pace, per un mondo migliore, contro l'inquinamento
che ci avvelena e contro la fame che devasta il mondo? E' un problema
più grosso che due persone che si amano abbiano diritto ad assistersi
l'un l'altra o la tortura che si sta diffondendo ovunque? Hanno meno
paura a farsela con adolescenti, che al massimo si suicideranno, che
con paesi repressivi, che applicano la pena di morte e massacrano i
loro stessi popoli? E poi è contro natura per la Chiesa chi non
si riproduce? Allora i suoi stessi appartenenti sono tutti contro natura,
vestiti da donne, senza famiglia, circondati da soli uomini. Nel mio
animo di una cosa sono certa. Che se Dio c'è abbraccerà
Teresa e condannerà loro.