Home Page di ethanricci.cloud - Collegamento a sito esterno Clicca per accedere alla sezione...
Clicca per accedere alla sezione...
Clicca per accedere alla sezione... Clicca per accedere alla sezione... Clicca per accedere alla sezione... Clicca per accedere alla sezione... Clicca per accedere alla sezione...
Clicca per accedere alla sezione... Clicca per accedere alla sezione... Clicca per accedere alla sezione... Clicca per accedere alla sezione... Clicca per accedere alla sezione... Clicca per accedere alla sezione... Clicca per accedere alla sezione...
Clicca per accedere alla sezione... Clicca per accedere alla sezione... Clicca per accedere alla sezione... Clicca per accedere alla sezione... Clicca per accedere alla sezione... Clicca per accedere alla sezione... Clicca Clicca per accedere alla sezione...
Contattaci!
Aggiornato Venerdì 26-Gen-2007

 

IL DELITTO DI PASQUETTA - Confermato l’arresto del marocchino che passò la notte con Nacio

Nell’interrogatorio il giovane ha fatto scena muta, per il gip non ci sono elementi che confermino la presenza di un terzo uomo.
Nell’appartamento c’erano solo due bicchieri e altrettante tazze da caffè. Fra le ipotesi, una lite per il denaro che l’immigrato avrebbe preteso.

Di Franca Selvatici – “La Repubblica”, 1° Aprile 2005

 

Non c’è nessun elemento che faccia pensare a un terzo uomo. Per contro sono numerosi gli indizi che fanno ritenere l’immigrato marocchino Hassan Sgaid, 24 anni, colpevole del feroce omicidio del corista del Maggio Musicale José Ignacio Ventura, 40 anni, bello e generoso, amatissimo dai colleghi. Perciò, dopo l’interrogatorio in carcere durante il quale Sgaid ha fatto scena muta, il gip Antonio Crivelli ha convalidato il fermo e ha emesso una misura di custodia cautelare a carico del giovane immigrato.
José Ignacio Ventura è stato ucciso nell’appartamento in cui abitava in via Silvani 111, al Galluzzo. E’ stato brutalmente pestato e colpito almeno undici volte con due coltelli da cucina. Erano circa le sette del mattino del lunedì di Pasquetta. I vicini, allarmati dalle sue grida disperate, hanno avvertito i carabinieri, che sono arrivati in pochissimi minuti, alle 7,17, e hanno trovato in casa del corista, Hassan Sgaid sdraiato sul divano di salotto, ubriaco e apparentemente semiaddormentato, scalzo e ferito alla coscia destra e alla mano sinistra. In caserma, dove è stato ascoltato in un primo momento come testimone dal pm Gianni Tei, Sgaid ha negato di aver ucciso il suo ospite e ha accennato alla presenza di un altro uomo, un algerino, che sarebbe fuggito prima dell’arrivo dei carabinieri. Poi, dopo essere stato formalmente indagato, si è chiuso nel silenzio.
Niente, al momento, sembra confermare la presenza di un terzo uomo. Al contrario, nell’appartamento di Ventura, che era perfettamente ordinato salvo in camera, dove è avvenuta la mortale aggressione, sono stati trovati due soli bicchieri usati con relativi sottobicchieri, e due sole tazze da caffè e latte con i piattini, in camera. Nella spazzatura c’erano quattro bottiglie di vodka vuote. Nel giorno di Pasqua Ignacio Ventura aveva parlato al telefono con alcuni amici, raccontando di essere con un «francese». Sgaid è stato a lungo in Francia. Ignacio frequentava locali per gay e cercava la compagnia di giovani. Era bello, simpatico, esuberante. Non aveva bisogno di pagare. Una delle ipotesi che vengono avanzate è che Sgaid abbia preteso denaro e Ventura abbia rifiutato, e che sia stata questa la causa del tremendo litigio.
Attraverso le urla e le invocazioni di aiuto di Ignacio, i vicini hanno in un certo senso assistito in diretta all’omicidio. Hanno udito sbattere la porta di casa del corista, si sono affacciati alla finestra e non hanno visto nessuno uscire dal portone. La porta posteriore che si apre sul cortile è stata trovata chiusa dall’interno con una spranga di ferro. Le finestre dell’appartamento di Ignacio erano tutte chiuse. I carabinieri, arrivati in 4 minuti, hanno circondato l’edificio e hanno udito all’interno dell’appartamento i passi di una persona scalza. E’ probabile, dunque, che Sgaid fosse l’unico ospite dello sfortunato corista, che non sia riuscito a fuggire a causa del tempestivo arrivo dei carabinieri, che abbia finto di dormire e che abbia inventato la presenza del fantomatico assassino. Ora i carabinieri cercano testimoni che potrebbero aver notato i due uomini insieme nel pomeriggio o nella serata di Pasqua, in qualche locale, su un autobus, su un taxi. Per questo è stata diffusa la foto dell’arrestato.

 

TORNA SU
HOME
Le immagini, se non diversamente segnalato, sono prevalentemente tratte da materiali fotografici e grafici preesistenti modificati e riadattati dall'autrice. La riproduzione parziale e non a scopo commerciale del materiale pubblicato (immagini e testi) è consentita citando la fonte (indirizzo web) e l’autore (Cinzia Ricci o altri), diversamente tutti i diritti sono riservati.

Questo sito, testato principalmente con Firefox, Internet Explorer e Safari, è privo di contenuti dannosi per i computer. On-line dal 2003, nel 2015 diviene antologico, da allora non viene aggiornato. Gli odierni Browers non supportano più gran parte dei materiali multimediali prodotti prima di tale anno, le numerose pagine che sembrano vuote in realtà contengono tali contenuti ormai non più fruibili - ne siamo dispiaciuti. Risoluzione schermo consigliata: 1024x768.