Aggiornato Venerdì 26-Gen-2007

La notte tra il 15 e il 16 dicembre alcuni ignoti hanno imbrattato con scritte omofobe i muri del teatro dove si svolge lo spettacolo di Vladimir Luxuria.

"PERVERTITI ATTENTI A VOI!" E' questa la scritta intimidatoria che la notte tra il 15 e il 16 un gruppo di ignoti ha scritto sull'insegna e sulla saracinesca del teatro Belli di Roma, dove è in corso lo spettacolo di Vladimir Luxuria "Principesse nella rete". Distrutte anche le vetrine dove erano esposte le foto di scena con Vladimir nel ruolo delle quattro drag queen, protagonista dello spettacolo.

A trovare le scritte lasciate con una bomboletta spray di colore nero, è stato il direttore del teatro che ha subito denunciato l'accaduto alla compagnia dei Carabinieri di Trastevere. I militari al momento hanno pochi indizi sui quali lavorare, anche perché nessuno, né i residenti della zona, né i gestori di un ristorante attiguo al teatro si è accorto di nulla o ha sentito rumori e schiamazzi nella notte.

Un grave atto intimidatorio, di chiaro stampo fascista che ha il sapore ancora più amaro della sconfitta, perché è avvenuto nel cuore di Trastevere, il quartiere più gay friendly della città, e proprio in concomitanza della visita di Haider in Vaticano. Imma Battaglia, presidente del Circolo Mario Mieli, nell'esprimere piena solidarietà a Vladimir e alla sua compagnia, dichiara che "la presenza del leader xenofo e razzista a Roma, è una chiara provocazione che da forza e legittimità alla destra estrema. I vandali agiscono nell'ambito del clima provocato dal linguaggio violento e razzista utilizzato dalla destra contro gli omosessuali".

Per il momento non si prevedono misure precauzionali, anche se il Mario Mieli ha convocato per domani sera il consiglio direttivo per decidere azioni dimostrative nei prossimi giorni. "Quello che è successo al teatro Belli, - continua Imma Battaglia - è solo un altro segno di un clima di intolleranza e discriminazione contro la comunità glbt, sempre più allarmante che registriamo da settimane. E' di due settimane fa la nostra denuncia contro "Forza Nuova" che ha affisso manifesti e volantini davanti alla sede del Mieli, con la scritta "Finocchi, no grazie solo a tavola!". Dinanzi ad atti di questo tipo non si può rimanere indifferenti. Chiederemo anche un confronto con gli amministratori pubblici".

Tranquillo invece Vladimir Luxuria, che invita tutti ad andare a vedere lo spettacolo. "E' la risposta più efficace contro l'inciviltà e l'ignoranza".

"Lo spettacolo è tranquillo, non c'è niente di sconcio - dice Barbara Ghinfanti, che cura l'ufficio stampa della compagnia - andremo avanti nelle repliche fino al 24 dicembre".

Antonio Trinchieri di ORA (omosessuali romani in azione), ritiene che a questo punto, le parole di semplice condanna non bastino più. E' necessario che gli omosessuali romani rispondano alla luce del sole a chi li attacca nell'ombra. Bisogna scendere in piazza come ha fatto ORA in questi mesi raccogliendo tra la gente centinaia di firme contro l'omofobia.

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