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Aggiornato Venerdì 26-Gen-2007

 

Bloccata per tutta la sera via Sammartini, con la scusa della viabilità, mentre in realtà la polizia effettuava controlli e identificazioni all'interno dei locali gay della via, fermando e portando in questura Frank Semenzi che chiedeva più legalità

Comunicato C.I.G. Centro di Iniziativa Gay - ARCIGAY Milano, 18 Ottobre 2002

 

Ieri sera, 17 ottobre, via Sammartini a Milano è stata blindata dalla polizia che, con giustificazioni legate a "problemi di viabilità e parcheggi" ha effettuato controlli e identificazioni all'interno ed all'esterno dei locali gay presenti nella zona. Nel corso dell'operazione è stato fermato e portato in questura Frank Semenzi, editore di Pride, una nelle maggiori testate in ambito Gay, solo per il fatto di aver richiesto un atteggiamento di rispetto ed educazione da parte degli agenti nello svolgere le loro funzioni.

I presenti hanno segnalato da parte degli agenti e del dirigente presente diversi atteggiamenti discriminatori, con l'uso di frasi minacciose ed offensive.

Il caso ha voluto che fosse presente anche l'Onorevole Franco Grillini che subito si è mosso andando presso il vicino commissariato per chiedere spiegazioni che, neanche a dirlo, sono state pretestuose ed insufficienti, fino ad arrivare a sostenere che il Presidente Onorario di Arcigay cercava di intimidire il dirigente di polizia preannunciando una interrogazione parlamentare sull'accaduto.

Da parte della polizia è un atteggiamento che periodicamente si ripete e che il Movimento, le Associazioni, le Persone GLBT (Gay-Lesbo-Bisex-Trans) ma anche tutte le persone che si riconoscono in una cultura di libertà e di rispetto per le differenze devono smettere di accettare passivamente.

La pretesa di rispetto della dignità di ognuno è uno dei Diritti fondamentali dell'Uomo che non si può venga violato da nessuno, per nessuna ragione.

Il C.I.G. Centro di Iniziativa Gay - Arcigay Milano condanna con forza questo tipo di atteggiamenti vessatori nei confronti della comunità GLBT e chiede che gli organi competenti svolgano una indagine su quanto accaduto e ne diano spiegazione pubblica.

Chiediamo al Questore, che nella sua esperienza professionale passata ha dimostrato sensibilità e attenzione verso questo tipo di problematiche, un incontro di chiarimento sull'accaduto nonché un impegno di collaborazione per lo sviluppo anche all'interno dei corpi di Polizia di un progetto di educazione al rispetto delle differenze.

Questa sera, 18 ottobre 2002, dalle ore 22,00 invitiamo tutta la popolazione a incontrarci in via Sammartini per dimostrare la solidarietà contro questi atti di violenza e discriminazione nei confronti della popolazione GLBT.

Il Presidente, Paolo Ferigo

 

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