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Aggiornato Venerdì 26-Gen-2007

 

Un giovane omosessuale ha scelto di lasciare la propria palestra. E' stato ripreso dai titolari del circolo dopo aver baciato sulle labbra il proprio compagno

“Il Nuovo”, 5 Luglio 2003

 

ROMA – Costretto a lasciare la palestra che di solito frequenta. E’ accaduto a un giovane omosessuale che è stato costretto a lasciare il proprio circolo a causa delle polemiche divampate dopo un bacio innocente che il protagonista del fatto aveva dato sulle labbra al proprio ragazzo mentre si allenavano.

Il giovane, Ruggero Freddi, di 27 anni, ha raccontato di aver dato "un casto bacio sulle labbra" al suo ragazzo e di essere stato richiamato da uno dei dipendenti della struttura, nei pressi di via Appia.

Dopo il richiamo il giovane avrebbe dato un altro bacio al proprio fidanzato. Sarebbe allora intervenuto il proprietario della palestra. Freddi racconta: “Mi ha detto di non essere razzista ma di farne un discorso soltanto economico. Io gli ho chiesto allora di affiggere cartelli che vietino a tutti, anche agli eterosessuali, di baciarsi, visto che li ho visti fare ben altro, ma lui si è rifiutato".

I responsabili della struttura non hanno voluto invece commentare l'accaduto. Imma Battaglia, leader storica del movimento omosessuale a Roma e presidente di “Gay project”, ha definito "scandaloso" l'episodio, “soprattutto perché questo avviene proprio il giorno del Gay pride”.

 

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