Aggiornato Venerdì 26-Gen-2007

Senza voler turbare l'atmosfera di curiosita' e di attesa che Grosseto sta riservando al Gay Pride, gli organizzatori tuttavia hanno sottolineato alcuni episodi ''spiacevoli'', di cui e' stato oggetto il portavoce del Toscana Pride 2004, Davide Buzzetti, a 48 ore dall'inizio della manifestazione.

''Trattandosi di episodi oggettivamente non paragonabili a quelli, drammatici, cui fu sottoposto il portavoce del Bari Pride 2003, Michele Bellomo, preferisco non scendere nel dettaglio - dichiara Buzzetti - anche se confermo trattarsi di episodi affatto piacevoli, soprattutto perche' rivolti contro la mia persona in modo intenzionale. In questo momento - continua il portavoce del Toscana Pride 2004 - preferisco non rilasciare commenti, per non sciupare l'atmosfera di festa con cui Grosseto si prepara a vivere il Pride. Naturalmente, ho avvertito la Questura dell'accaduto, che sta dimostrando il massimo grado di collaborazione''.

"Sulla natura degli episodi cui sono stato oggetto parlerò, forse, a conclusione del Pride, nell'ambito di una valutazione complessiva della manifestazione. Mi preme tuttavia sottolineare con forza - conclude Buzzetti - che il movimento gay non cadra' in provocazioni strumentali, ne' prima, ne' durante la manifestazione finale, per cui consiglio a chi intendesse intraprenderle di risparmiare le proprie energie mentali e fisiche. In secondo luogo, affermo, a nome del comitato organizzativo, che sarebbe quanto mai opportuno, nel caso esistessero soggetti ansiosi di contrapporsi polemicamente al nostro Pride, che questi si manifestassero apertamente, senza ricorrere a metodi di lotta piuttosto vigliacchi''.

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