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«Il
modo migliore per essere reali è essere personali,
Documentario autobiografico, seguito ideale di “Nitrate Kisses” (1992), in cui la Hammer racconta la sua adolescenza di giovane lesbica e artista. Usando materiali tratti dal suo archivio personale, ripercorre le agitazioni studentesche al San Francisco State College sostenute dal Black Panther Party (1968), il primo Festival di Musica delle Donne di San Diego (1965) e la manifestazione “Riprendiamoci la notte” di San Francisco (1979), mescolando realtà e finzione, in modo creativo, allusivo. “Tender Fictions” è un film ricco di immagini di repertorio del passato recente, spunti di riflessione: rievoca il conformismo asfittico degli anni Cinquanta e la lotta per l'emancipazione - in soggettiva. Il titolo è una parafrasi dell'assonante e autobiografico "Tender Buttons", di Gertrude Stein, ma gioca anche con le parole, il loro contrastante significato: la tenerezza che vince quando si guarda al passato e la consapevolezza che la narrazione mistifica, che, per quanti sforzi si compiano, esso sembrerà sempre a chi non l'ha vissuto una costruzione fittizia, una finzione.
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• Premio Centro di Documentazione delle Donne di Bologna 1998. |