La
Hammer mostra, attraverso un discorso che va avanti per allegorie,
associazioni logiche e citazioni di Adrienne Rich e di Michel Foucault,
come la vita e l'esistenza delle persone omosessuali sia stata negata
ed esclusa regolarmente dalla storia ufficiale.
Il
film - un collage d’interviste, fiction, brani di vecchi film
(come il celebre “Lot
In Sodom” del 1930), scene forti di sesso lesbico
(fra donne mature all'inizio e sadomaso alla fine) e gay (la parte
centrale affidata ad un bianco e un nero) - prende spunto dagli
anni Trenta, con le vicende della scrittrice Willa
Cather, la quale nascose per tutta la vita il suo amore
per le donne, distruggendo prima di morire tutti i suoi ricordi. |
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