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Preparare la superficie a rullo o pennello con 1 o 2 mani di pittura
acrilica bianca. Per avere un effetto finale maggiormente contrastato,
stendere in alternativa 1 o 2 mani di pittura al quarzo ad alto riempimento.
Ovviamente, adottando colori diversi dal bianco si possono ottenere
combinazioni cromatiche personalizzate. A perfetta essiccazione, stendere
a spugna sintetica, guanto, straccio o pennello, strofinando più
o meno la superficie in modo da ottenere un effetto irregolare anche
se complessivamente uniforme, con zone variamente contrastate, e/o tamponare
(con spugna naturale, straccio di cotone, pelle di daino, rullo o carta
di giornale) la velatura nel tipo, nella diluizione (maggiore diluizione,
minore consistenza e intensità) e nella tonalità desiderata.
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Tono su tono. Preparare la superficie a rullo o pennello con 1 o 2 mani
di pittura di base nella tonalità scelta. A perfetta essiccazione,
tamponare (con spugna naturale, straccio di cotone, pelle di daino,
rullo o carta di giornale) con la velatura SATIN nella stessa tonalità
del fondo ma più o meno scura, secondo l’effetto finale
che si desidera ottenere.
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Preparare la superficie a rullo o pennello con 1 o 2 mani di pittura
acrilica bianca o nella tonalità pastello desiderata. A perfetta
essiccazione, stendere uniformemente 1 mano di velatura NUANCES nella
tonalità scelta procedendo nella lavorazione su aree limitate
(al massimo 1 mq.). Spatolare immediatamente senza lasciare asciugare
avendo cura di non arrivare mai sino al bordo della spennellatura in
modo da fondere perfettamente fra loro le successive zone decorate senza
sovrapporle.
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Preparare la superficie a rullo o pennello con 1 o 2 mani di pittura
di base nella tonalità scelta. Ad essiccazione completata, tamponare
(con spugna naturale, straccio di cotone, pelle di daino, rullo o carta
di giornale) con una prima mano di velatura SOLEIL trasparente perlescente
incolore. Ad essiccazione completata tamponare con una seconda mano
di velatura SOLEIL trasparente perlescente nella tonalità preferita
diversa dal colore di fondo.
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Preparare la pittura acrilica nella tonalità scura preferita
tagliandola con pittura acrilica bianca in proporzione 1:1. La tonalità
più chiara ottenuta sarà utilizzata per la preparazione
di fondo (1 o 2 mani a rullo o pennello), la tonalità più
scura sarà utilizzata come finitura tamponando la superficie
con spugna naturale, straccio di cotone, pelle di daino, rullo o carta
di giornale.
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ANTICHE TERRE FIORENTINE 2 si può utilizzare bianco su fondi colorati,
oppure colorato con tinte naturali e ossidi coloranti mescolando accuratamente
con una spatola o un cucchiaio. Pulire
le superfici da pitturare, applicare l'apposito fissativo CANDIFIX ed
attendere circa 4-6 ore prime di applicare una o due mani di FONDO OPACO
ANTICHE TERRE. Utilizzando
l'apposito PENNELLO CANDIS ATF applicare il prodotto ANTICHE TERRE FIORENTINE
2 a tratti alternati su una superficie di 1-2 mq. Dopo circa 3-10 minuti
lisciare il prodotto ANTICHE TERRE FIORENTINE 2 utilizzando la speciale
SPATOLA CANDIS ATF.
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Preparare accuratamente la superficie muraria eliminando le imperfezioni
e livellandola. Stendere a rullo o pennello 1 o 2 mani di quarzo ad
alto riempimento o pittura murale ad effetto seta. Stendere uniformemente
con taloscia in acciaio inox una prima mano di spatolato a calce o ai
silicati nel colore scelto. Lasciare asciugare e procedere con una seconda
mano data a colpi di taloscia. Ad essiccazione quasi completata procedete
alla lucidatura strofinando energicamente con la taloscia tutta la superficie.
Per ottenere un effetto ancora più brillante ed una maggiore
idrorepellenza, applicare tramite taloscia 1 mano di cera o saponi specifici,
quindi lucidare con un panno morbido.
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Preparare accuratamente la superficie muraria eliminando le imperfezioni
e livellandola. Può essere applicato su intonaci a base cementizia,
a calce, diversamente stendere a rullo o pennello 1 o 2 mani di quarzo
ad alto riempimento o pittura murale ad effetto seta. Stendere uniformemente
con taloscia in acciaio inox due mani di grassello nel colore scelto.
A completa essiccatura, si stende un terzo sottile strato dello stesso
prodotto esercitando però un'energica pressione che consente
di ottenere l'effetto di chiaro scuro e lucidità. Il prodotto
offre grande adesione al supporto e garantisce ottima permeabilità
al vapore d'acqua e buona resistenza all'attacco di muffe e batteri.
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Preparare accuratamente la superficie muraria eliminando le imperfezioni
e livellandola. Può essere applicato su intonaci a base cementizia,
a calce, diversamente stendere a rullo o pennello 1 o 2 mani di quarzo
ad alto riempimento o pittura murale ad effetto seta. Questa originalissima
soluzione bicolore si ottiene sovrapponendo più strati in tonalità
o colori diversi applicandoli insieme e lucidandoli con taloscia in acciaio
inox come sopra.
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Preparare accuratamente la superficie muraria eliminando le imperfezioni
e livellandola. Stendere a rullo o pennello 1 o 2 mani di pittura murale
ad effetto seta o altra idropittura di ottima qualità. Ad essiccazione
avvenuta stendere uniformemente 1 o 2 mani di campiello nel colore desiderato
utilizzando una taloscia in acciaio inox. Dopo ogni mano lasciare asciugare
completamente e carteggiare con carta abrasiva 1000. Applicare altre
3 mani di campiello a colpi di spatola piccola: la prima a colpi radi,
la seconda e la terza per riempire gli spazi vuoti. Fra una mano e l’altra
lasciare asciugare e carteggiare con carta abrasiva 1000. A completa
essiccazione avvenuta, carteggiare nuovamente con carta abrasiva 1000
e lucidare strofinando energicamente con la spatola tutta la superficie.
Per ottenere un effetto ancora più brillante ed una maggiore
idrorepellenza, applicare tramite taloscia 1 mano di cera o saponi specifici,
quindi lucidare con un panno morbido.
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Stendere la velatura strofinando più o meno la superficie in
modo da ottenere un effetto irregolare anche se complessivamente uniforme,
con zone variamente contrastate. Finitura antichizzante ideale per superfici
miste, grezze e lisce.
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Tamponare uniformemente la superficie evitando sovrapposizioni che potrebbero
creare zone più scure non desiderate o opportune.
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Il tipo di pennello (a setola più o meno rigida), la sua larghezza,
l’andatura, l’inclinazione e lunghezza del tratto, determineranno
sia la trama (ad esempio un intreccio fitto o largo) che l’aspetto
finale del decoro (evidente o delicato, ordinato o casuale, contrastato
o piuttosto uniforme, ecc.).
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Tamponare uniformemente evitando sovrapposizioni che potrebbero creare
zone più scure non desiderate o opportune. Si consiglia di ruotare
spesso il tampone per variare il decoro. Per ottenere un effetto più
fitto e riempitivo ripetere la tamponatura ad essiccazione avvenuta.
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Far
correre il rullo uniformemente evitando sovrapposizioni che potrebbero
creare zone più scure non desiderate o opportune. Insistere ove
necessario per ottenere un effetto più fitto e riempitivo o ripetere
la tamponatura ad essiccazione avvenuta.
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Tamponare la superficie insistendo ove necessario. Si consiglia di ruotare
spesso il tampone per variare il decoro.
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Tergere con la finitura il lato del guanto prescelto (pelo o crine) e
passarlo sulla superficie con movimenti di forma e di ampiezza costanti
o irregolari in modo da ottenere gli effetti decorativi desiderati. Per
realizzare effetti a due o più colori, attendere l'essiccazione
della prima mano e poi applicare la seconda mano con l'altro colore.
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Accartocciare una pagina di giornale lasciandola abbastanza larga per
ottenere segni evidenti, tamponare la superficie insistendo ove necessario.
Si consiglia di cambiare spesso la carta o comunque ogni volta che si
è troppo imbibita.
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Gommaspugna
in poliuretano espanso, morbida, rettangolare (piuttosto grande)
o a mezza luna (più piccola), generalmente arancione. Specifica
per velature assai decorative. |
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Frattazzo
per intonaci premiscelati in gommaspugna morbida e arancione, di
poliuretano espanso. Grazie all'impugnatura che rende questo utensile
particolarmente comodo, è usato anche per stendere le velature,
la finitura, però, risulta molto più omogenea, meno
evidente, decorativa. |
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Spugna
naturale. Ottima per tamponature ad effetto spugnato. |
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Guanti
bifacciali in spugna, pelo sintetico o crine, o solo con uno di
questi materiali da entrambi i lati. Per ottenere effetti spugnati,
graffiati, velati o misti. |
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Tampone
in mohair, pelle di daino o sintetica, molto comodo per l'impugnatura,
ma il decoro varia poco e la finitura sembrerà un po' monotona. |
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Tampone
a fungo in mohair, pelle di daino o sintetica, di piccole dimensioni
quindi non adatto per decorare grandi superfici. |
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Pennello/tampone
in setola, per stencil. |
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Alcuni
esempi. In commercio ve ne sono moltissimi, tutti eccellenti per sperimentare
una vasta gamma di effetti e decorazioni. Spazio alla fantasia, però,
senza spendere grandi cifre ed utilizzando le cose che abbiamo a portata
di mano (stracci, carta, spago, ecc.) non è difficile inventare
gli strumenti più strani ma efficaci! |
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Rullo
in mohair, pelle di daino o sintetica, per comode e veloci tamponature,
ma attenzione a non insistere per non stendere e uniformare troppo
la decorazione. Anche in questo caso la finitura sembrerà
un po' monotona. |
In
nylon
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In
stoffa o pelle
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In
spugna sintetica
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In
spugna sintetica
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Pennello
piatto in setola, piccolo spessore e molto corto, disponibile in
varie larghezze. Per effetti ad intreccio ed altri con finiture
nuances, velature, ecc. |
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