In seguito all'avanzata delle truppe alleate, per evitare che i prigionieri potessero salvarsi, i nazisti compirono su di essi atti di inaudita ferocia al solo scopo di sterminarne quanti più possibile. Queste elaborazioni mostrano varie inquadrature dei cadaveri carbonizzati di alcuni internati nel campo di Buchenwald che forniva manodopera a costo zero per numerose industrie. Dato che i prigionieri si rifiutavano di uscire dalle baracche tentando di salvarsi la vita in attesa dell'imminente liberazione, i nazisti li trassero in inganno: misero del cibo all'interno di grossi contenitori posizionati nel piazzale del campo, molti non resistettero alla fame e uscirono per correre a cibarsi ma furono accolti dai soldati che si accanirono contro di loro incendiandoli con il lanciafiamme. |
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