I resti di alcune vittime dell'eccidio delle fosse Ardeatine. Per rappresaglia contro un attentato partigiano compiuto in Via Rasella a Roma, i tedeschi fucilano 335 italiani e dopo il massacro, fanno esplodere la cava per nascondere i corpi. In sovrimpressione, un manifesto del 1944 affisso all'ingresso delle fosse e la targa che accoglie i visitatori a Oradour-sur-Glane, una cittadina francese rasa al suolo il 10 Giugno del 1944 dai nazisti che ne sterminarono la popolazione facendo 642 vittime tra la popolazione civile. |
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