Non è qui possibile, non nel breve spazio di una nota e nemmeno di un approfondimento, descrivere l'enorme massacro di civili compiuto dai nazifascisti croati (i famigerati Ustasci) con la deliberata e comprovata complicità del Vaticano che, pur ammettendo parte delle sue responsabilità, ha continuato e continua a celebrarli. Questa elaborazione vuole soltanto ricordare che tra il 1941 e il 1944, il campo di Jasenovac è stato la tomba per circa 20.000 bambini, massacrati come cani insieme alle loro famiglie. Per contrasto, in sovrapposizione alle foto di alcuni di essi, alunne della Scuola femminile di Chisinau impegnate a gongolarsi nell'ostentazione della propria appartenenza all'Organizzazione della Gioventù Fascista Rumena. Fanciulli di serie "A" e fanciulli di serie "B". Da una parte si gode, dall'altra... si muore. |
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